Vitrano e Buccheri indagati a Palermo per tentata violenza privata su dirigente ospedaliera

Il deputato regionale di Forza Italia Gaspare Vitrano e l’ex direttore sanitario dell’ospedale Di Cristina di Palermo Gaetano Buccheri sono indagati dalla Procura del capoluogo siciliano per tentata violenza privata nei confronti dell’allora dirigente del presidio Desiree Farinella. L’inchiesta è scaturita da un esposto della stessa dottoressa Farinella, ora in servizio al Policlinico, che ha denunciato pressioni indebite da parte dei due uomini per spingerla a farsi da parte. A sostegno delle sue dichiarazioni ha consegnato in Procura la registrazione di una conversazione avuta con loro.

Il caso era esploso dopo una lettera inviata alla redazione de La Repubblica di Palermo da parte della madre di un bambino ricoverato nel reparto di Nefrologia pediatrica del Di Cristina. Nella missiva venivano denunciati gravi disservizi, generando grande clamore pubblico. A seguito della segnalazione, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, si scusò pubblicamente con la donna e chiese alla dirigenza dell’Azienda Ospedaliera Civico, da cui dipende l’ospedale dei Bambini, di accertare i fatti e prendere provvedimenti.

Pochi giorni dopo, il commissario straordinario Roberto Messina, appena insediato, dispose con uno dei suoi primi atti il trasferimento e il demansionamento della dottoressa Farinella. La decisione sollevò proteste da parte di colleghi e sindacati, che ne contestarono la legittimità e la tempistica. Ora l’indagine giudiziaria cercherà di chiarire se vi siano state pressioni illecite volte a condizionare l’operato della dirigente.