di Umberto Zollo
Era stato segnalato come scomparso in Germania, ma si trovava da tempo in Alta Langa, dove aveva scelto di vivere in isolamento. Un uomo tedesco, classe 1967, è stato rintracciato a Cortemilia dai Carabinieri dopo l’attivazione dei canali di cooperazione internazionale di polizia, consentendo di ristabilire i contatti con la figlia residente in Germania.
L’intervento è scattato dopo che la donna, senza notizie del padre dal mese di agosto, si è rivolta alle autorità del proprio Paese, preoccupata per le condizioni di salute e la solitudine in cui l’uomo avrebbe potuto trovarsi. La segnalazione è stata quindi trasmessa attraverso la rete S.I.Re.N.E., coinvolgendo le forze dell’ordine italiane.
I Carabinieri di Cortemilia, sotto il coordinamento della Compagnia di Alba, hanno avviato immediate ricerche che hanno portato all’individuazione dell’uomo nella sua abitazione immersa nel bosco. La casa, priva di allaccio alla rete idrica, è alimentata da pannelli solari e da un generatore di corrente, soluzioni minime che gli consentono una vita autonoma, seppur segnata da difficoltà economiche.
Durante il controllo, i militari hanno riscontrato ordine e pulizia all’interno dell’abitazione. Dopo aver chiarito le ragioni della visita, l’uomo ha raccontato la propria scelta di vivere a stretto contatto con la natura, spiegando di non essere più riuscito a mantenere i contatti con la figlia a causa del blocco della SIM per mancati pagamenti. I Carabinieri si sono quindi adoperati per ripristinare la comunicazione, fornendogli una nuova scheda telefonica e permettendo il contatto diretto con la familiare.
La situazione, non caratterizzata da violazioni o condizioni di emergenza, è stata segnalata al Comune di Cortemilia e ai servizi sociali territoriali per le valutazioni di competenza, al fine di monitorare il contesto e garantire eventuale supporto futuro.
L’episodio evidenzia l’importanza della cooperazione internazionale e del presidio del territorio, strumenti che consentono di ricostruire legami familiari e verificare le condizioni di persone che scelgono forme di vita isolate, spesso lontane dai canali ordinari di comunicazione.
