Scoperta una clinica abusiva in un salone di bellezza: due donne denunciate

di Umberto Zollo

Una clinica estetica completamente abusiva è stata smascherata nel cuore di Torino dai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS). L’indagine, condotta con discrezione e professionalità, ha permesso di fare luce su un’attività illecita che metteva a serio rischio la salute dei clienti, ignari della totale mancanza di autorizzazioni e abilitazioni.

A finire nel mirino degli inquirenti sono state due donne, oggi denunciate alla Procura della Repubblica di Torino per esercizio abusivo della professione sanitaria e apertura non autorizzata di un centro medico. I controlli hanno portato al sequestro del locale, un salone da parrucchiera, e di apparecchiature mediche del valore stimato di 70.000 euro.

Secondo quanto accertato, una delle due donne eseguiva iniezioni di acido ialuronico sulle labbra, nonostante non avesse alcun titolo abilitativo alla professione sanitaria. La seconda, titolare del salone di bellezza, aveva trasformato il proprio esercizio commerciale in un vero e proprio ambulatorio clandestino, mettendo a disposizione locali e attrezzature per gli interventi estetici invasivi.

L’operazione dei NAS evidenzia ancora una volta quanto sia fondamentale rivolgersi esclusivamente a professionisti qualificati, iscritti agli albi professionali e operanti all’interno di strutture regolarmente autorizzate. Solo così è possibile tutelare la propria salute e assicurarsi che i trattamenti, anche quelli di natura estetica, siano effettuati nel rispetto delle normative.

Al momento il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari, e nei confronti delle persone coinvolte vige il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.