Auto rubata ritrovata: denunciato il presunto ladro

di Umberto Zollo

Un meticoloso lavoro investigativo dei Carabinieri della Compagnia di Biella ha portato al ritrovamento di un’autovettura sottratta illegalmente e alla denuncia del presunto autore del furto. La vicenda ha inizio lo scorso 4 aprile, quando un 49enne residente a Biella ha sporto denuncia alla Stazione dei Carabinieri locale per la scomparsa della propria vettura, regolarmente parcheggiata in un’area semicentrale della città.

I militari dell’Arma, guidati dal Comando Provinciale di Biella, hanno immediatamente avviato le indagini, concentrandosi sull’analisi delle riprese di decine di telecamere di videosorveglianza, dislocate sia in comuni limitrofi sia presso esercizi commerciali della zona. Grazie a una scrupolosa revisione dei filmati e a un’instancabile attività sul campo, gli investigatori sono riusciti a individuare l’autovettura rubata già pochi giorni dopo il furto, abbandonata nel comune di Andorno Micca.

Le prove raccolte hanno permesso di risalire all’ipotetico responsabile: un 27enne di origine marocchina, privo di fissa dimora nel biellese. L’uomo è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Biella con l’accusa di furto aggravato – reato che prevede pene fino a 6 anni di reclusione.

Particolarmente significativo è lo stato del veicolo, restituito al proprietario in ottime condizioni, senza danni o manomissioni. Un esito insolito per casi analoghi, che ha consentito al legittimo proprietario di riavere il proprio mezzo in tempi rapidi.

L’operazione sottolinea l’efficacia della sinergia tra tecnologia e presenza territoriale delle forze dell’ordine. “La tempestività delle denunce e la collaborazione dei cittadini e delle attività commerciali, che mettono a disposizione i loro sistemi di sicurezza, sono elementi cruciali per contrastare i reati predatori”, ha dichiarato un portavoce dei Carabinieri. La vicenda si conclude con un duplice successo: il ripristino della giustizia e la restituzione del bene al suo proprietario, a testimonianza dell’impegno costante dell’Arma nella tutela della sicurezza cittadina.