Cronaca

Taiwan, 34 aerei e 9 navi militari cinesi circondano l’isola: nuova escalation nello Stretto

Il 27 maggio 2025, il Ministero della Difesa di Taiwan ha segnalato una significativa attività militare cinese nelle vicinanze dell’isola. In un periodo di 24 ore, sono stati rilevati 34 aerei da guerra e 9 navi militari cinesi che hanno operato intorno a Taiwan. Tutti gli aerei dell’Esercito Popolare di Liberazione (PLA) hanno attraversato la linea mediana dello Stretto di Taiwan, entrando nella zona di identificazione della difesa aerea (ADIZ) nei settori settentrionale, sudoccidentale e sudorientale .

La risposta di Taipei

In reazione a queste incursioni, le forze armate taiwanesi hanno attivato le proprie contromisure. Sono stati inviati aerei da pattugliamento, navi militari e sono stati schierati sistemi missilistici costieri per monitorare e rispondere alle attività cinesi . Queste azioni rappresentano l’ennesima escalation delle tensioni tra Pechino e Taipei, in un contesto già segnato da pressioni militari e diplomatiche sempre più intense.

Un pattern di pressione crescente

L’episodio si inserisce in una serie di manovre militari cinesi che, secondo gli analisti, mirano a esercitare una pressione costante su Taiwan. Le autorità taiwanesi hanno registrato un aumento delle attività militari cinesi, con 394 incursioni aeree e 244 navali solo nel mese di maggio . Queste tattiche, spesso definite di “zona grigia”, cercano di raggiungere obiettivi strategici senza ricorrere a un conflitto aperto.

Implicazioni geopolitiche

La crescente presenza militare cinese intorno a Taiwan solleva preoccupazioni a livello internazionale. Gli Stati Uniti e i loro alleati monitorano attentamente la situazione, considerando Taiwan un punto strategico nel contesto dell’Indo-Pacifico. Le recenti manovre potrebbero essere interpretate come un segnale di Pechino per testare la determinazione di Taipei e dei suoi sostenitori internazionali.