Connect with us
  • Ultim'ora
22:00 Ultimo
Disposta l’autopsia sul 17enne di Torremaggiore morto dopo un colpo di pistola alla testa Disposta l’autopsia sul 17enne di...
16:16 In Aggiornamento
Tragedia in Valsassina: escursionista trovato senza vita Tragedia in Valsassina: escursionista trovato...

Sport

Carapaz, il colpo del campione. Del Toro conserva la Rosa ma il Giro si infiamma

di Umberto Zollo | Un’azione da finisseur sulla Pietra di Bismantova regala all’ecuadoriano il primo trionfo stagionale e lo rilancia in classifica

16

di Umberto Zollo

All’indomani della cronometro di Pisa, il Giro d’Italia 2025 regala una tappa degna delle grandi imprese, nel cuore degli Appennini emiliani. Richard Carapaz torna a ruggire con una stoccata da finisseur vero, piazzata con chirurgica precisione sulla salita della Pietra di Bismantova, a 9 chilometri dal traguardo di Castelnovo ne’ Monti. L’ecuadoriano della EF Education–EasyPost centra così il primo successo stagionale e rilancia con forza le proprie ambizioni in classifica generale, sei anni dopo l’ultima vittoria al Giro.

L’undicesima tappa, partita da Viareggio, è stata un’autentica battaglia sin dalle prime pedalate. Una girandola di attacchi ha infiammato i primi 80 km, con scatti, controscatti e gruppetti che si formavano e si dissolvevano lungo la Garfagnana, tra curve e falsopiani, fino a quando un gruppo di oltre 35 corridori è riuscito a prendere margine in vista dell’Alpe di San Pellegrino. Lì, il più convinto è stato Lorenzo Fortunato, che ha guadagnato terreno in solitaria, consolidando la sua leadership nella classifica GPM, seguito da un drappello comprendente Quintana, Bilbao, Poels e Plapp.

Nel gruppo maglia rosa la tensione è salita chilometro dopo chilometro. La Ineos ha acceso la miccia con Jonathan Castroviejo e un pimpante Egan Bernal, la UAE Team Emirates-XRG ha reagito con Ayuso e Del Toro, mentre gli altri big faticavano a tenere le ruote. Il gruppo si è sfilacciato, ma alla fine una trentina di uomini si è riportata sotto in discesa, mentre davanti il quintetto di testa veniva riassorbito.

La corsa si è decisa sulla temuta scalata alla Pietra di Bismantova, breve ma ripida, e lì è entrato in scena Carapaz. Un’accelerazione secca, da campione olimpico, e il campione del Giro 2019 è volato via. Il gruppo, rimasto senza grande collaborazione, ha lasciato spazio. L’ecuadoriano ha guadagnato fino a 30”, gestendo con maestria anche il tratto in discesa. Solo nel finale, con il forcing tardivo di McNulty e un timido tentativo di Bilbao, il vantaggio si è assottigliato, ma non abbastanza: Carapaz ha alzato le braccia al cielo con 10” di margine.

Alle sue spalle, Isaac Del Toro ha conquistato la volata del gruppo degli uomini di classifica, chiudendo davanti a Giulio Ciccone e Tom Pidcock. Un secondo posto che permette al messicano non solo di rafforzare la sua Maglia Rosa, ma anche di guadagnare 6” su Ayuso e Tiberi, ora rispettivamente a 31” e 1’07” in classifica generale. Carapaz, grazie agli abbuoni, sale invece al sesto posto, a 1’56”.

In conferenza stampa, Carapaz ha sottolineato la sua determinazione: “Il Giro è il mio grande obiettivo da ottobre. Sapevamo che oggi poteva essere il giorno giusto. È una vittoria importante, ma la corsa è ancora lunga e si deciderà nella terza settimana”.

Dal canto suo, Del Toro ha mostrato maturità: “Quando Carapaz è partito, ho pensato di seguirlo, ma non vedevo più i miei compagni. Meglio non rischiare. Sto imparando ogni giorno, ed è bellissimo indossare la Maglia Rosa, con ogni piccolo dettaglio rosa che mi ricorda dove sono arrivato”.

Con l’ottava squadra diversa a trionfare in questa edizione, il Giro conferma il suo equilibrio e la sua imprevedibilità. Domani sarà una giornata più tranquilla per i velocisti, ma la terza settimana si avvicina, con le grandi montagne pronte a ridisegnare tutto.

Ordine d’arrivo dell’11ª tappa (Viareggio > Castelnovo ne’ Monti, 186 km)

  1. Richard Carapaz (ECU/EF Education–EasyPost) – 4h35’20”
  2. Isaac Del Toro (MEX/UAE Team Emirates-XRG) – +10”
  3. Giulio Ciccone (ITA/Lidl-Trek) – +10”

Classifica generale dopo l’11ª tappa

  1. Isaac Del Toro (MEX/UAE Team Emirates-XRG) – 38h47’01”
  2. Juan Ayuso (SPA/UAE Team Emirates-XRG) – +31”
  3. Antonio Tiberi (ITA/Bahrain Victorious) – +1’07”

author avatar
Umberto Zollo

Ultima Ora

Tv e Spettacolo

LE PIU' LETTE

Ottimizzato da Optimole