Cronaca
Cybersecurity, Google: “Gli attacchi zero-day sempre più usati dagli hacker governativi”

Le vulnerabilità informatiche sconosciute perfino ai produttori dei software — note come falle zero-day — continuano a rappresentare una delle minacce più gravi nel panorama della sicurezza digitale. Secondo un nuovo rapporto pubblicato dal Threat Intelligence Group di Google, nel 2024 sono stati identificati 75 attacchi zero-day, in calo rispetto ai 98 dell’anno precedente, ma con un livello di attività ancora elevato e costante.
Queste falle vengono spesso sfruttate prima che possa essere rilasciata una patch, e permettono ai cybercriminali di rubare dati, interrompere servizi o lanciare attacchi sofisticati. Sono diventate note anche al grande pubblico grazie alla serie tv “Zero Day” con Robert De Niro, che immagina un massiccio blackout negli Stati Uniti provocato proprio da un attacco informatico di questo tipo.
I principali attori: governi e criminali informatici
Il report evidenzia che gli hacker governativi sono i principali utilizzatori degli exploit zero-day. In particolare:
- 5 attacchi sono stati collegati a gruppi sponsorizzati da Cina e Corea del Nord;
- 3 episodi sono stati attribuiti alla Russia;
- 5 casi hanno coinvolto gruppi di criminalità informatica indipendenti.
Cresce anche la preoccupazione per le attività dei fornitori commerciali di spyware, capaci di sfruttare queste vulnerabilità per scopi di sorveglianza e spionaggio.
I bersagli: browser, telefoni e sistemi aziendali
Più della metà delle falle sono state utilizzate in operazioni di spionaggio. I settori più colpiti riguardano:
- Software di consumo: in particolare i browser web e i telefoni cellulari;
- Infrastrutture aziendali: dispositivi di rete e sistemi di sicurezza.
Nel dettaglio:
- Google Chrome è rimasto il browser più attaccato, con 11 vulnerabilità zero-day (in calo rispetto alle 17 del 2023);
- Windows ha mostrato un incremento preoccupante: 22 falle critiche, contro le 17 dell’anno precedente;
- Tra i servizi cloud, Ivanti è risultato uno degli obiettivi principali, evidenziando la crescente attenzione degli hacker verso i prodotti di sicurezza e rete.
Segnali positivi: i software sono sempre più resistenti
Il rapporto si chiude con una nota di ottimismo. Secondo Google, trovare e sfruttare le falle zero-day sta diventando sempre più difficile grazie agli sforzi dei produttori di software per rafforzare la sicurezza dei propri prodotti.
“Stiamo osservando un calo significativo nello sfruttamento zero-day di obiettivi tradizionali come browser e sistemi operativi mobili”, spiegano gli analisti, sottolineando come la prevenzione stia dando risultati concreti.
-
Cronaca13 ore fa
Orio al Serio, uomo muore risucchiato dal motore di un aereo: voli sospesi per ore
-
Liguria15 ore fa
Invernizzi (FdI): “La Liguria in prima linea nella prevenzione delle infezioni causate dal virus respiratorio sinciziale”
-
Sport13 ore fa
Wiebes doma Trento e vince la terza tappa: volata ristretta dopo una caduta, Henderson resta in Rosa
-
Attualità18 ore fa
Italia divisa tra caldo e maltempo: allerta pioggia in 12 regioni
-
Campania15 ore fa
Caserta, rissa in strada: morto accoltellato un 25enne
-
Cronaca19 ore fa
Trump annuncia dazi del 25% su Giappone e Corea del Sud: in vigore dal 1° agosto
-
Calabria18 ore fa
Maxi sequestro di 417 kg di cocaina al porto di Gioia Tauro
-
Cronaca20 ore fa
Sequestrato a Torino il circolo “Edoras” di Avanguardia Torino: accuse di esaltazione del fascismo