Mantova | Arrestato per violazione delle misure cautelari: la Polizia interviene appena in tempo

Un episodio di violazione delle misure di allontanamento e divieto di avvicinamento si è concluso con un tempestivo intervento della Polizia di Stato a Mantova, che ha arrestato in flagranza un uomo trovato davanti alla casa della donna che aveva il compito di non avvicinare.

L’uomo, già sottoposto al divieto di avvicinamento con l’applicazione del braccialetto elettronico, aveva segnalato in precedenza un malfunzionamento del dispositivo. Nonostante ciò, la scorsa notte, la Sala Operativa della Questura ha rilevato segnali anomali dal sistema di controllo, sospettando che potesse trattarsi di una situazione di emergenza.

Dopo ripetuti tentativi di contattare telefonicamente la donna interessata, senza ottenere risposta, gli agenti hanno inviato una pattuglia sul posto. Giunti sul luogo, gli operatori hanno trovato l’uomo nascosto al buio vicino all’abitazione della donna, con strumenti pericolosi in suo possesso: una sega, due grandi cacciaviti e un coltello a serramanico.

Fortunatamente, la donna non era a conoscenza della presenza dell’uomo e non ha subito danni. La prontezza degli agenti è stata determinante nell’evitare un possibile sviluppo drammatico della situazione. Dopo aver garantito la sicurezza della vittima, l’uomo è stato arrestato e portato in Questura.

Il fermato è stato sottoposto a un’udienza per direttissima, al termine della quale è stata disposta la custodia cautelare in carcere. Rimane il principio della presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.

Questo caso evidenzia l’importanza del monitoraggio costante dei dispositivi di protezione per le vittime e della tempestività nell’intervento delle forze dell’ordine, sottolineando la necessità di strumenti efficaci per contrastare le violazioni delle misure cautelari.

Redazione Italia

See Full Bio