Texas, italiano ucciso in un conflitto per una sigaretta

Il 47enne Paolo Tescari, originario di Marghera (Venezia), è stato tragicamente ucciso a Temple, in Texas, dove viveva da 14 anni. Secondo le prime ricostruzioni, la vittima avrebbe chiesto una sigaretta a un ragazzo di 17 anni, un gesto che ha scatenato un malinteso fatale. Dopo una breve discussione, il giovane ha estratto una pistola, con la quale ha sparato un colpo alla testa di Tescari.

L’incidente è avvenuto nelle vicinanze di una mensa per indigenti, un luogo che Tescari frequentava, probabilmente in cerca di aiuto. Nonostante la sua difficile situazione, il 47enne aveva cercato di costruirsi una vita negli Stati Uniti, dopo un lungo periodo di instabilità in Italia.

La vittima aveva raggiunto il Texas per stare vicino alla sua famiglia, in particolare alla sorella e alla madre vedova di origini americane. Le circostanze della sua morte sono state descritte come strazianti dalla famiglia, che ha espresso il suo dolore sui social media. La sorella Elisabetta ha confermato la morte di Paolo e ha dichiarato che il ragazzo che ha commesso l’omicidio è stato arrestato e avrebbe già confessato l’accaduto.

L’intera comunità è scossa da questo tragico episodio, che solleva ancora una volta il tema della violenza armata negli Stati Uniti, nonché le difficili condizioni di vita che molte persone, anche straniere, devono affrontare per sopravvivere in un paese lontano da casa.