Cronaca
Ravenna | Daspo Willy per Sei Giovani dopo Violenta Aggressione in Discoteca
Il Questore di Ravenna, Lucio Pennella, ha emesso un provvedimento di divieto di accesso e stazionamento presso una nota discoteca della zona per sei giovani, tra cui tre minorenni, considerati pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il provvedimento, noto come “Daspo Willy”, avrà una durata di due anni e include anche l’emissione di un Foglio di Via obbligatorio.
L’episodio incriminato risale alla notte del 31 marzo 2024, quando una combriccola di circa dieci persone ha scatenato una violenta aggressione nei confronti di alcuni coetanei nei pressi di un locale da ballo e successivamente nella vicina Stazione Ferroviaria. La rissa, innescata per futili motivi, è rapidamente degenerata in una brutale escalation di violenza, con spintoni, pugni, calci e l’utilizzo di un coltello. Due delle vittime hanno riportato lesioni che hanno richiesto l’intervento del pronto soccorso.
Le indagini, condotte dall’Arma dei Carabinieri, hanno permesso di identificare i responsabili della rissa, che sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria. La Divisione Anticrimine della Questura di Ravenna ha successivamente adottato le misure di prevenzione nei confronti dei sei giovani, al fine di contenere episodi di violenza che destano allarme sociale, soprattutto in contesti frequentati dai giovani.
-
Musica23 ore fa
Taylor Swift Raggiunge un Nuovo Traguardo: È la Musicista Donna più Ricca del Mondo
-
Gossip24 ore fa
Sydney Sweeney: “I paparazzi hanno preso d’assalto la mia casa”
-
Scienza e Salute17 ore fa
Frutta Secca: un nemico nascosto per la salute dei denti
-
Tecnologia22 ore fa
WhatsApp: Nuove Funzionalità per Rivoluzionare gli Aggiornamenti
-
Curiosità18 ore fa
SAI CHE…Moo Deng, il piccolo ippopotamo, è riuscito a conquistare il cuore del web?
-
Curiosità17 ore fa
SAI PERCHE’…la pipì è gialla?
-
cinema23 ore fa
Al Pacino Riflessioni sulla Vita e sulla Morte nel Nuovo Memoir
-
Liguria16 ore fa
Laigueglia (SV) | I 230 anni del Comune festeggiati al Salto dell’Acciuga