Web e Social | Musk intervista Trump in diretta su X, critiche dall’UE

Durante una recente intervista con Elon Musk, Donald Trump ha espresso critiche dure nei confronti dell’Unione Europea e delle politiche estere degli Stati Uniti. Secondo l’ex presidente, l’UE trarrebbe un vantaggio economico ingiusto nei rapporti commerciali con gli Stati Uniti, mentre questi ultimi si assumono la responsabilità della difesa dell’Europa attraverso la NATO. Trump ha sostenuto che, considerando il supporto militare che gli USA forniscono all’Europa, i paesi europei dovrebbero contribuire maggiormente, soprattutto in relazione al sostegno all’Ucraina.

Trump ha anche ribadito di aver messo in guardia Vladimir Putin dal non invadere l’Ucraina durante il suo mandato, affermando che se fosse stato ancora in carica, l’attacco russo non sarebbe avvenuto, così come l’attacco contro Israele. Ha ventilato l’idea di dotare gli Stati Uniti di un sistema di difesa simile all’Iron Dome, sottolineando il rischio di una possibile Terza guerra mondiale, un rischio che, secondo lui, è sottovalutato.

Durante l’intervista, Elon Musk si è dichiarato d’accordo con Trump su diversi punti, affermando che la gente sottovaluta i pericoli attuali e sostenendo che Trump dovrebbe vincere le prossime elezioni presidenziali per il bene del paese. Musk ha criticato la vice presidente Kamala Harris, definendola una figura di sinistra radicale, in contrasto con Trump che ha descritto Joe Biden come “il peggior presidente della storia”.

Trump ha poi annunciato l’intenzione di chiudere il Ministero dell’Istruzione, delegando la gestione dell’istruzione ai singoli stati americani. Ha spiegato che, sebbene non tutti gli stati avrebbero successo, è convinto che almeno 35 stati farebbero un ottimo lavoro. Musk ha proposto la creazione di una commissione per monitorare le spese del governo americano, offrendo il suo aiuto in questa iniziativa.

Un altro punto importante discusso durante l’intervista è stato il ritardo nella trasmissione dovuto a un massiccio cyberattacco contro la piattaforma X (precedentemente conosciuta come Twitter), che ha causato problemi tecnici simili a quelli già riscontrati durante il lancio della campagna elettorale di Ron DeSantis. Musk ha attribuito l’attacco alla forte opposizione verso le idee di Trump, dichiarandosi onorato di poter ospitare la conversazione nonostante le difficoltà.