Cinisi (PA) | Intimidazioni con scritte sul muro all’ingresso del municipio

Questa mattina, il municipio di Cinisi è stato oggetto di un atto di vandalismo che ha sollevato preoccupazione nella comunità. Due scritte minacciose sono apparse all’ingresso del Palazzo dei Benedettini, la sede del governo cittadino. Le frasi, chiaramente provocatorie e di natura intimidatoria, sono state immediatamente rimosse, ma l’episodio ha scosso l’amministrazione e i cittadini.

Il sindaco Vera Abbate ha espresso la sua determinazione a non farsi intimidire. “Nonostante le difficoltà e le sfide che affrontiamo, tra cui l’attuale emergenza idrica, siamo fermamente impegnati a risolvere i problemi e garantire un servizio essenziale per la nostra comunità”, ha dichiarato. La situazione idrica è stata al centro delle preoccupazioni locali, e nei giorni scorsi l’amministrazione aveva già presentato una denuncia alla procura per indagare su possibili furti d’acqua lungo la conduttura della sorgente Sansotta, un problema che continua a richiedere attenzioni e sopralluoghi.

L’incidente di vandalismo è avvenuto poco dopo una seduta accesa del consiglio comunale, dove il tema dell’acqua aveva dominato il dibattito. Il sindaco ha fatto appello a tutti i responsabili politici e amministrativi di Cinisi per mantenere la calma e collaborare per il bene comune, evitando toni conflittuali che non aiutano la risoluzione dei problemi.

Anche Antonina Candido, presidente del Consiglio, ha condannato fermamente le minacce, promettendo di denunciare i responsabili di questo gesto vile. “Mentre siamo impegnati a garantire la fornitura idrica ai cittadini, è inaccettabile che ci siano persone che cercano di intimidire le istituzioni”, ha affermato.

Le indagini sul vandalismo sono in corso, e le autorità locali continuano a lavorare per assicurare che i problemi legati all’acqua siano affrontati con serietà e impegno. Il gesto di vandalismo, sebbene ripulito, ha lasciato un segno nella comunità, sottolineando la necessità di un fronte unito per affrontare le difficoltà del momento.