West Nile: Nuovo Caso in Veneto, Allerta per la Diffusione del Virus

Un uomo di 55 anni di Oderzo, in Veneto, è stato colpito dal virus West Nile, segnalando il primo caso di infezione non d’importazione nella regione. L’uomo, che è stato trattato a domicilio, non ha viaggiato all’estero e il direttore generale dell’Usl 2, Francesco Benazzi, ha avvertito che il virus potrebbe essere diventato endemico nella zona. Questo significa che la malattia potrebbe diffondersi ulteriormente nella provincia senza che ci siano viaggiatori di ritorno da aree a rischio.

Questo è il primo caso di West Nile registrato in provincia quest’anno. La malattia, trasmessa dalle punture di zanzare infette, ha portato alla morte di Gabriele Brazzo, 86 anni, in Friuli Venezia Giulia. Brazzo è deceduto dopo aver sviluppato un’encefalite da meningococco a seguito di una puntura di zanzara infetta. Sebbene i casi rimangano isolati e rari, Benazzi sottolinea l’importanza di non abbassare la guardia.

Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha esortato le amministrazioni comunali a intensificare le misure di disinfestazione e protezione. Zaia ha avvertito che i casi potrebbero aumentare e ha raccomandato protezione sia all’aperto che in casa. Le zanzariere e le misure di disinfestazione sono essenziali, soprattutto per le persone anziane e fragili.