Una serata in discoteca si è trasformata in tragedia a Bellaria Igea Marina, nel Riminese, dove un uomo di 42 anni è morto improvvisamente davanti alla sua compagna incinta. La vittima, Daniele Di Marino, originario di Roma ma residente a Como, era professore di biologia molecolare all’Università Politecnica delle Marche. Le circostanze della sua morte sono ancora un mistero e i carabinieri stanno indagando; sarà eseguita un’autopsia per chiarire le cause del decesso.
Secondo quanto riportato da Tommaso Torri su RiminiToday, Di Marino si trovava in vacanza. Sabato sera, intorno alle 23:30, si è accasciato sul lungomare, perdendo i sensi. Nonostante gli sforzi dei sanitari, non è stato possibile rianimarlo.
Si cerca di comprendere se durante la serata sia accaduto qualcosa che abbia portato alla tragedia. Nel locale si stava svolgendo una festa e non è chiaro se sulla pista da ballo ci sia stato un alterco e se la vittima sia stata colpita alla testa. La compagna, subito ascoltata dai carabinieri, ha raccontato di una serata normale, durante la quale l’uomo si era divertito a “pogare”. Poi, una volta usciti dal locale, è avvenuta la tragedia. Potrebbe aver ricevuto colpi al torace o alla testa. L’autopsia sarà determinante per chiarire cosa ha causato la morte del giovane docente.
Daniele Di Marino era molto stimato sia per il suo impegno nella ricerca contro il cancro sia per il suo ruolo di volontario nella Croce Rossa Comitato Locale di Como. Durante il picco della pandemia di Covid-19, si era recato a Bergamo come capo equipaggio su un’ambulanza, offrendo il suo aiuto in prima linea.
Il rettore Gian Luca Gregori, a nome di tutta la comunità accademica, ha espresso profonda commozione per la prematura e improvvisa scomparsa del professore Daniele Di Marino, ricordandone l’entusiasmo e il generoso impegno a favore della didattica e della ricerca presso il Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente.