Parma | Baby gang in azione a Medesano: 13enni accerchiati e pestati

Due ragazzi di 13 anni sono stati brutalmente aggrediti da un gruppetto di tre ragazzi di un anno più grandi. L’aggressione è avvenuta in pieno centro, nella piazza antistante il Comune di Medesano.

Erano circa le 18:00, quando l’attacco ha avuto luogo. Gli aggressori hanno inizialmente insultato le vittime, per poi passare agli spintoni e infine alla violenza fisica con calci, pugni e uno zainetto usato come arma contro il volto. I due ragazzi aggrediti sono stati portati al pronto soccorso, dove uno di loro ha ricevuto una prognosi di cinque giorni per un lieve trauma cranico e un colpo allo zigomo.

Secondo la ricostruzione dei genitori di uno dei ragazzi, che hanno immediatamente presentato denuncia ai carabinieri di Medesano, l’aggressione sarebbe stata scatenata da un futile pretesto legato a un pallone da basket. Il gruppetto di tre ragazzi, presumibilmente di origine marocchina, era arrivato nella piazza poco prima dell’aggressione, luogo di ritrovo frequente per i giovani.

I tre ragazzi avrebbero infastidito i due tredicenni con il pallone. Dopo che uno dei ragazzi ha protestato, il presunto “capo” del gruppo ha reagito violentemente, colpendo i due tredicenni e mettendoli faccia al muro. Oltre ai calci e pugni, uno zainetto, probabilmente contenente scarpe da calcio, è stato usato per colpire il volto di una delle vittime. L’aggressione è cessata solo con l’arrivo di un gruppo di ragazzi più grandi.

Un dettaglio particolarmente inquietante è emerso: uno degli aggressori avrebbe chiesto a uno dei tredicenni di inginocchiarsi e chiedere scusa per non avergli lanciato il pallone, e al suo rifiuto è iniziato il pestaggio. I carabinieri di Medesano hanno già visionato le telecamere di videosorveglianza e sono in procinto di identificare i tre aggressori, che sembrerebbero frequentare lo stesso istituto scolastico delle vittime.