La protesta del movimento No Snam raggiunge Roma, di fronte al Ministero dell’Ambiente.

Alla manifestazione prevista per sabato prossimo, 18 maggio, parteciperanno anche i comitati cittadini che da anni si oppongono alla realizzazione della centrale di compressione a Sulmona.

Gli attivisti No Snam consegneranno ai dirigenti del ministero un’altra lettera aperta indirizzata al Ministro Pichetto Fratin. “Il ministro dovrebbe spiegare agli italiani perché dovrebbero essere spesi due miliardi e cinquecento milioni di euro per un metanodotto lungo 430 chilometri e per la centrale di Sulmona, due progetti di cui il nostro Paese non ha alcun bisogno, dato che i consumi di metano sono scesi a soli 61 miliardi e 500 milioni di metri cubi (rispetto ai più di 86 miliardi di mc del 2005) e si prevede che continueranno a diminuire nei prossimi anni?” si interrogano i comitati. Gli ambientalisti sollecitano il ministro anche sulle recenti scoperte nel sito di Case Pente, dove verrà costruita la centrale.

“Perché le tonnellate di cemento della centrale di compressione (il cui cantiere, inoltre, è stato avviato illegalmente) dovrebbero distruggere per sempre una necropoli e testimonianze storiche risalenti a prima dell’era cristiana? Perché i cittadini della Valle Peligna dovrebbero rimanere in silenzio di fronte alla prospettiva di essere avvelenati dalle sostanze nocive emesse dalla centrale?” continuano a chiedersi i comitati.

Questa mattina a Pescara, nella zona delle Torri Camuzzi e del ponte Flaiano, si è verificata una situazione incandescente: un inseguimento tra due automobili è culminato in un incidente dopo uno speronamento. Secondo le prime informazioni, martedì 14 maggio, nel pomeriggio, un uomo ha subito il furto della propria auto di fronte a un supermercato.

Dopo il furto, l’uomo si è messo alla ricerca del suo veicolo e questa mattina è riuscito a intercettarlo con a bordo due persone. Da qui è iniziato un rocambolesco inseguimento che è terminato con l’incidente dell’auto rubata vicino al ponte Flaiano, poco prima di entrare sull’asse attrezzato. I due occupanti dell’auto rubata sono fuggiti a piedi, con uno che è riuscito a dileguarsi mentre l’altro è stato inseguito fino al pronto soccorso dell’ospedale, dove si è scatenata una colluttazione.

Dalla questura giungono ulteriori informazioni riguardo all’incidente sulla rampa di accesso all’asse attrezzato dal ponte Flaiano. Sembra che una delle auto coinvolte fosse stata rubata a Pescara il giorno precedente e fosse stata inseguita da un familiare della vittima, che l’aveva avvistata mentre transitava davanti a lui. Dopo un breve inseguimento, il conducente dell’auto rubata ha improvvisamente interrotto la corsa e ha tentato la fuga a piedi nei pressi del giardino fluviale.

La squadra volante, dopo aver ricevuto le descrizioni, è riuscita a rintracciare il fuggitivo e procedere con un’indagine che lo ha collocato in stato di libertà per il reato di ricettazione.

Durante un blitz in un appartamento Ater murato nella zona sud della città, la polizia locale del gruppo Giona ha sequestrato quattro panetti di hashish nascosti nell’impianto elettrico condominiale. L’operazione è stata avviata in seguito a una segnalazione di furto di corrente. Gli agenti, impegnati nei controlli per reprimere le occupazioni abusive e i furti di corrente, hanno scoperto 205 grammi di stupefacente occultati in una scatola di derivazione dell’impianto elettrico.

L’appartamento in questione, il cui ingresso era stato murato in precedenza, è stato trovato danneggiato, con il muro abbattuto per permettere l’accesso abusivo. Le identità degli occupanti sono attualmente oggetto di indagine. Inoltre, nell’alloggio è stato scoperto un impianto abusivo di alimentazione della corrente elettrica, collegato direttamente alla linea condominiale.

L’operazione, conclusa martedì 14 maggio, fa parte delle attività antiabusivismo della polizia locale, nell’ambito della campagna di legalità promossa dal sindaco Carlo Masci per contrastare le occupazioni abusive negli alloggi di edilizia residenziale pubblica.