Attualità
Vinitaly a Sibari: la Calabria brinda nel cuore della Magna Grecia
Torna per il secondo anno consecutivo l’appuntamento di Vinitaly and the City – Calabria in Wine, ospitato nel suggestivo Parco Archeologico di Sibari. Dopo l’edizione inaugurale del 2024, confermata la collaborazione tra Veronafiere, Regione Calabria, Arsac e i Parchi Archeologici di Crotone e Sibari, con l’obiettivo di rafforzare l’appeal enoturistico e culturale della regione.
Un tuffo nella storia e nel gusto
Nel sito che fu fulcro della Magna Grecia, l’evento si svolge tra degustazioni, talk, masterclass e momenti di intrattenimento. L’edizione 2025 presenta un’offerta ampliata rispetto allo scorso anno – più cantine, area food estesa e un programma culturale più ricco.
In anteprima, viene attivata la rassegna “Linfa. Essenze dalla terra”: mostre sul vino e l’olio, showcooking, visite guidate a vigneti e frantoi e laboratori sensoriali, accessibili con il biglietto d’ingresso ai Parchi o tramite PacsCard.
Cultura, musica e dirette Rai
Una novità dell’edizione sarà la presenza di Rai Radio2 in diretta dal sito archeologico. Ospiti come Ema Stokholma, Martina Martorano e Federico Bernocchi saliranno in console con DJ set serali, rendendo Sibari un crocevia fra storia millenaria e intrattenimento contemporaneo.
Calici in rassegna: l’eccellenza enologica calabrese
Oltre 80 cantine – tra cui la realtà emergente Akra Vini – partecipano, promuovendo vitigni autoctoni come Pecorello, Greco, Guarnaccia e Nocera, in dialogo fra tradizione vitivinicola e innovazione contemporanea.
Un volano per il territorio (ma serve destagionalizzazione)
L’evento viene salutato con entusiasmo dal presidente Occhiuto e dall’assessore regionale Gallo, definendolo “un’occasione per mostrare al mondo il volto vero della Calabria” e valorizzare il binomio identità-territorio.
Tuttavia il consigliere Pd Falbo critica la collocazione nel cuore dell’estate, consigliando date alternative (maggio o settembre) per favorire la destagionalizzazione e massimizzare benefici economici.
Risultati e prospettive
La prima tappa/replay del 2024 ha richiamato circa 20.000 visitatori, coinvolgendo produttori, sommelier e operatori del settore, in un format che unisce vino, archeologia, food e intrattenimento.
Vinitaly, attraverso questa esperienza “fuori fiera”, vuole confermare Sibari come hub enogastronomico culturale, capace di attrarre flussi internazionali e creare nuove sinergie fra turismo, agricoltura, cultura e innovazione economica locale.
Aspetto | Dettaglio |
---|---|
Quando | 18‑20 luglio 2025 |
Dove | Parco Archeologico di Sibari |
Attività | Degustazioni, masterclass, talks, showcooking, musei |
Mail partner | Rai Radio2: performance musicali |
Obiettivo | Promuovere vitivinicoltura, cultura, turismo, destagionalizzazione |
Vinitaly and the City – Calabria in Wine a Sibari si conferma un appuntamento di rilievo nazionale: un mix perfetto di cultura, gusto, musica e storia. Rimane la sfida di estendere il valore dell’iniziativa attraverso una programmazione strategica per tutto l’anno, in grado di sfruttare il potenziale turistico e produttivo della Sibaritide. Il brindisi è già stappato: ora tocca farlo durare a lungo.
-
Attualità2 giorni fa
Reggio Calabria: i vertici della Narxoz University in visita alla Mediterranea, firmato importante accordo
-
Attualità2 giorni fa
Massimo Canale presenta “Onda Orange”: un progetto civico per Reggio Calabria
-
Calabria2 giorni fa
Maxi operazione “Arangea bis – Oikos”: colpo durissimo al narcotraffico nel Reggino
-
Attualità2 giorni fa
Vibo Valentia: L’Associazione Incontriamoci Sempre in Visita all’Azienda Callipo
-
Attualità2 giorni fa
Pollino Cocktail Camp: il Pollino si accende di botaniche, cocktail d’autore e natura
-
Attualità2 giorni fa
Al via il Filmare Festival 2025 a Praia a Mare: Legalità e Ambiente protagonisti della V edizione
-
Attualità2 giorni fa
Taurianova, 15 luglio 2025 – La XXV Edizione del “Premio Araba Fenice”: un riconoscimento alla cultura e al talento
-
Attualità14 ore fa
Crotone, Confial sbarca sul territorio: Fabio Tomaino presenta il nuovo presidio