Attualità
La presidente della Provincia di Cosenza riceve la cittadinanza onoraria di Peja (Kosovo)
In occasione del 26° anniversario della liberazione di Peja (12 giugno 1999), un evento toccante ha segnato il rafforzamento del legame tra la Provincia di Cosenza e la città kosovara: la presidente Rosaria Succurro è stata insignita della cittadinanza onoraria di Peja. La cerimonia, svoltasi in piazza con la partecipazione dei rappresentanti governativi e della popolazione, ha sancito un riconoscimento che va ben oltre le formalità istituzionali .
Storia e significato
- La motivazione ufficiale risiede nel profondo legame instauratosi 26 anni fa, quando i Bersaglieri del 1° Reggimento di Cosenza furono i primi militari italiani ad entrare a Peja, contribuendo alla stabilizzazione post-bellica .
- Il riconoscimento onorifico è stato conferito dal Consiglio comunale di Peja, nel corso delle celebrazioni che hanno animato le strade con sfilate, acclamazioni e la commozione dei bambini locali.
Le parole della protagonista
Nel suo discorso, Rosaria Succurro ha dichiarato:
“È un’emozione immensa ricevere la cittadinanza onoraria di Peja, città che ha saputo rialzarsi dalla guerra e trasformare il dolore in speranza… Questo riconoscimento appartiene a tutta la nostra comunità.”
Ha quindi evocato il valore storico di quel primo intervento dei Bersaglieri:
“Non dimentichiamo che i primi ad aiutare la popolazione furono i Bersaglieri del reggimento di Cosenza. Grazie a loro nacque un’amicizia profonda…” .
Oltre la cerimonia: un percorso già avviato
Il conferimento della cittadinanza onoraria si inserisce in un solido quadro di cooperazione. Dal 2023 la Provincia di Cosenza ha sottoscritto un Patto di amicizia con Peja e Assocultura‑Confcommercio, finalizzato a promuovere scambi nei settori culturale, turistico, economico e scolastico .
Dalla collaborazione tra comunità arbereshe calabresi e autorità kosovare nascono iniziative culturali e progetti di scambio giovanile, arricchiti dal sostegno dell’Ambasciata del Kosovo in Italia .
Export del concetto di pace
Durante il suo soggiorno istituzionale, Rosaria Succurro ha reso omaggio al contingente italiano della missione KFOR, salutando i Bersaglieri di Cosenza in servizio al “Villaggio Italia” nel campo di Belo Polje.
«Mai come stasera mi sono sentita orgogliosa… Mi sono sentita una di loro», ha affermato, raccontando la commovente accoglienza ricevuta e la sua nomina bersagliera per un giorno, un gesto simbolico che sottolinea l’appartenenza e la gratitudine verso chi garantisce pace e stabilità
-
Calabria1 giorno faIl Governatore della Calabria riconfermato annuncia il metodo per la formazione dell’esecutivo
-
Attualità1 giorno faRitorno all’autunno: la Settimana si apre con instabilità, poi breve tregua e nuove piogge
-
Attualità1 giorno faArrestato in flagranza: tenta rapina armata all’ufficio postale di Gioia Tauro
-
Attualità1 giorno faAcqua in Calabria: svolta storica verso la gestione pubblica dal 2029
-
Attualità24 ore faDal centro ai quartieri, la proliferazione di roditori legata all’emergenza rifiuti
-
Attualità22 ore faGrande successo per la “passeggiata rosa” a Santa Maria del cedro: uniti per la prevenzione
-
Attualità58 minuti faOfferte di lavoro per il ponte sullo stretto: caccia a tecnici, operai e staff: L’opera attira migliaia di lavoratori. Ecco il link

