Gallico (RC): Acqua Maleodorante Fuoriesce da un Tombino sul Lungomare, Esplode la Rabbia dei Cittadini

Sul lungomare di Gallico, quartiere costiero di Reggio Calabria, si sta verificando un preoccupante episodio di fuoriuscita di acqua maleodorante da un tombino situato al centro della strada. La situazione, già segnalata da diversi giorni, sta generando disagio tra residenti e passanti, oltre a destare serie preoccupazioni sul piano igienico-sanitario.

La scena: liquami in strada e odori insopportabili

Le immagini diffuse sui social parlano chiaro: da un tombino posto in piena carreggiata, proprio sul frequentato lungomare di Gallico, fuoriesce acqua sporca e nauseabonda, che si riversa sull’asfalto e arriva fino a pochi metri dalla spiaggia.

La zona, solitamente frequentata da famiglie, runner e anziani in passeggiata, è diventata praticamente inaccessibile a causa dei forti odori e del rischio biologico.

Le possibili cause: fognatura ostruita o depuratore guasto?

Le ipotesi avanzate da cittadini e tecnici locali puntano a due possibili cause:

• Occlusione della rete fognaria, con conseguente rigurgito dai tombini;
• Malfunzionamento del sistema di sollevamento o del depuratore locale, che potrebbe provocare reflussi incontrollati.

In entrambi i casi, si tratterebbe di un problema strutturale serio, che richiede un intervento tempestivo da parte degli enti preposti.

Emergenza ambientale e sanitaria: il silenzio delle istituzioni

Nonostante le numerose segnalazioni, al momento l’Amministrazione comunale di Reggio Calabria non ha ancora rilasciato comunicazioni ufficiali. Nessun cartello di avviso o transennamento è stato predisposto nella zona interessata, aumentando il rischio per pedoni, ciclisti e automobilisti.

La mancanza di interventi immediati rischia di trasformare un disagio in una vera e propria emergenza sanitaria, soprattutto in vista dell’arrivo del caldo estivo che potrebbe peggiorare la situazione.

I cittadini: “Non possiamo vivere così”

Le proteste sui social sono diventate virali. Un residente scrive:
“Il tombino riversa liquami in mezzo alla strada da giorni. È una vergogna, nessuno interviene. E in estate, con il caldo, sarà insopportabile!”

Anche le associazioni di quartiere chiedono risposte e trasparenza: vogliono sapere quando inizieranno i lavori di manutenzione e quali misure saranno prese per evitare il ripetersi di episodi simili.