Palermo, evasione dal carcere minorile “Malaspina”: tre detenuti in fuga, due già catturati

L’allarme è scattato alle 10:30 di domenica 13 aprile. I tre giovani si sono calati dalle mura con lenzuola annodate. Caccia all’uomo in tutta la città, impiegato anche un elicottero. Due fuggitivi fermati nel primo pomeriggio.

Momenti di alta tensione a Palermo nella mattinata di domenica 13 aprile, quando tre giovani detenuti sono evasi dal carcere minorile “Malaspina”. L’allarme è scattato intorno alle 10:30, dando il via a un’operazione massiccia di ricerca da parte delle forze dell’ordine.

I ragazzi sono riusciti a evadere utilizzando lenzuola intrecciate, calandosi dalle mura di cinta del penitenziario dopo essere riusciti a uscire dalle proprie celle. Immediatamente, polizia, carabinieri e polizia penitenziaria hanno avviato le ricerche, supportati da un elicottero in volo sull’area urbana.

Operazione allargata fino al centro di Palermo: due evasi presi alle 14:15

Con il passare delle ore, il raggio d’azione delle ricerche si è progressivamente esteso, coinvolgendo diversi quartieri della città, tra cui viale Lazio, viale Michelangelo e zone del centro di Palermo. Le pattuglie hanno operato su strada, mentre dall’alto l’elicottero monitorava movimenti sospetti.

Intorno alle 14:15, due dei tre giovani fuggitivi sono stati catturati. La loro identificazione e il luogo del fermo non sono stati ancora resi noti, ma fonti investigative confermano che proseguono le ricerche del terzo detenuto ancora in fuga.

Evasione al Malaspina: dubbi sulla sicurezza del carcere minorile

L’episodio riaccende i riflettori sulla sicurezza all’interno delle strutture penitenziarie minorili, dove i tentativi di evasione, sebbene rari, mettono in discussione l’efficacia delle misure di controllo. Gli inquirenti hanno già avviato un’indagine interna per chiarire le responsabilità e verificare eventuali falle nel sistema di sorveglianza.

Articolo in aggiornamento

Le operazioni sono ancora in corso e ulteriori dettagli verranno forniti nelle prossime ore. Le autorità mantengono il massimo riserbo sull’identità dei ragazzi e sulle circostanze precise della fuga.