Operazione antidroga a Magliano Sabina: arrestato giovane spacciatore, denunciato un complice

I Carabinieri della Stazione di Magliano Sabina hanno messo a segno un’importante operazione contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, arrestando un giovane e denunciando un suo coetaneo. I due, entrambi poco più che ventenni e incensurati, erano da tempo sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine, accusati di essere coinvolti in vari episodi di spaccio nelle zone di Magliano Sabina e Civita Castellana (VT). Nonostante la loro giovane età e la loro apparente condotta ordinaria, i due erano stati ripetutamente segnalati come presunti responsabili di traffico di droga in queste aree.

L’indagine, che aveva preso piede grazie a informazioni riservate, ha portato alla richiesta da parte dei Carabinieri di un decreto di perquisizione per i due ragazzi. Una volta ottenuti i provvedimenti, i militari si sono recati nelle località di Gallese e Civita Castellana, dove hanno rintracciato i due giovani. Le successive perquisizioni hanno permesso di scoprire un consistente quantitativo di sostanze stupefacenti.

Nel domicilio di uno dei due ragazzi, un giovane italiano, sono stati trovati circa 200 grammi di hashish e oltre 11 grammi di cocaina, già suddivisi in dosi, oltre a materiale per il confezionamento e la pesatura della droga. Questi elementi hanno portato all’arresto immediato del ragazzo, che è stato posto agli arresti domiciliari in attesa degli sviluppi del processo.

Il secondo giovane, uno straniero, è stato invece trovato in possesso di circa 18 grammi di hashish, 3 grammi di marijuana e, sorprendentemente, anche un proiettile da guerra per mitragliatrice. Per lui è scattata la denuncia per spaccio di stupefacenti e per detenzione illegale di munizioni da guerra. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e sarà ora oggetto di ulteriori accertamenti.

L’operazione dei Carabinieri segna un importante passo nella lotta contro il traffico di droga nella zona, con il coinvolgimento di giovani che, nonostante la loro età, sono stati individuati come protagonisti di attività illecite. Il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e sarà l’Autorità Giudiziaria a determinare le eventuali responsabilità.