Connect with us

Calabria

Crotone | Sequestrati prodotti ittici non tracciati, multe per oltre 8000 euro

Nell’ambito di una serie di controlli straordinari sul settore agroalimentare, con particolare attenzione alla filiera ittica, la Guardia di Finanza di Crotone, in collaborazione con il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale, ha sequestrato circa 400 chilogrammi di prodotti ittici privi di tracciabilità e conformità alle normative vigenti.

Le verifiche hanno interessato diverse attività commerciali specializzate nella vendita al dettaglio e nella lavorazione di prodotti del mare. Durante le ispezioni, sono emerse gravi carenze riguardanti l’etichettatura e la tracciabilità degli alimenti, elementi fondamentali per garantire la sicurezza dei consumatori e il rispetto delle norme igienico-sanitarie.

Le infrazioni hanno portato all’elevazione di sanzioni amministrative per un totale di oltre 8000 euro, in aggiunta al sequestro del prodotto non conforme, che rappresentava un potenziale rischio per la salute pubblica.

Le violazioni accertate riguardavano:

  • Mancanza di tracciabilità: l’assenza di informazioni obbligatorie sulle etichette, necessarie per identificare l’origine e il percorso dei prodotti lungo la filiera.
  • Prezzi non esposti: in contrasto con quanto previsto dal Codice del Consumo.
  • Inosservanza del sistema HACCP: carenze nelle procedure di autocontrollo volte a prevenire rischi igienico-sanitari.
  • Omissioni amministrative: come il mancato aggiornamento delle informazioni aziendali richieste dalla normativa europea.

Implicazioni per la salute pubblica

I prodotti sequestrati, non conformi agli standard di sicurezza alimentare, avrebbero potuto rappresentare un rischio significativo per i consumatori. Le norme europee, infatti, obbligano gli operatori a fornire informazioni chiare e dettagliate per garantire trasparenza e tutela sanitaria.

Oltre a salvaguardare i consumatori, l’attività della Guardia di Finanza si pone l’obiettivo di contrastare le pratiche illecite che penalizzano gli operatori rispettosi delle regole. La pesca non sostenibile e il commercio di prodotti non regolamentati rappresentano una minaccia per l’ecosistema marino e per la competitività del mercato.

L’intervento delle Fiamme Gialle a Crotone sottolinea l’importanza dei controlli nel settore agroalimentare, essenziali per garantire qualità, sicurezza e rispetto delle normative. Gli operatori sono invitati a osservare rigorosamente le regole, per salvaguardare sia la salute pubblica sia l’equilibrio del mercato.

LE PIU' LETTE