‘Ndrangheta, 22 arresti tra Calabria, Toscana e Lombardia

Sono 22 le persone accusate di essere legate alla ‘ndrangheta nell’operazione che i carabinieri di Catanzaro hanno avviato su richiesta della Dda per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip tra il capoluogo calabrese e le province di Monza Brianza e Arezzo. Dodici indagati sono ora in carcere, 10 ai domiciliari con braccialetto elettronico. A loro viene contestato il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso, associazione per delinquere, plurimi reati contro la persona e il patrimonio, anche aggravati dalle finalità o modalità mafiose.

Non nuova l’infiltrazione ‘ndranghetista in Lombardia con forte presenza dei clan calabresi nelle zone di Bollate, Cormano, Milano, Pavia in cui ha esercitato chiaramente anche il controllo di alcune attività criminali sul territorio, come nel caso dello spaccio quotidiano di stupefacenti. In Toscana, invece, i precedenti mostrano un radicamento attuato che si è concentrato sul riciclaggio dei proventi illeciti delle ‘ndrine e sugli investimenti.