Mattarella ricorda Bettino Craxi nel 25° anniversario della sua morte: “Una personalità rilevante per l’Italia”

In occasione del 25° anniversario della morte di Bettino Craxi, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricordato la figura del leader socialista, definendolo una personalità fondamentale per la politica italiana degli ultimi decenni del Novecento. Craxi è stato un parlamentare di rilievo, segretario del Partito Socialista Italiano per oltre quindici anni, e presidente del Consiglio dei Ministri. La sua carriera ha segnato una stagione di grandi trasformazioni sociali e mutamenti negli equilibri globali.

Mattarella ha sottolineato l’importante ruolo che Craxi ha avuto nella politica estera italiana, con una visione che spaziava dall’Europa all’Atlantico, dal Mediterraneo alla solidarietà con i Paesi più svantaggiati. La sua politica estera ha sostenuto il multilateralismo e ha rafforzato la posizione dell’Italia sulla scena internazionale. Il presidente ha ricordato anche il prestigio che Craxi acquisì, ricevendo incarichi di rilievo alle Nazioni Unite.

Sul piano interno, Mattarella ha evidenziato le riforme che Craxi ha attuato, determinando cambiamenti significativi nella finanza pubblica, nella competitività del Paese e nella politica di governo. Le sue battaglie politiche, in particolare nei confronti di altri partiti, ma anche in ambito sociale e sindacale, sono state caratterizzate da una spiccata determinazione. Craxi ha raccolto ampio consenso, ad esempio, quando riuscì a concludere la revisione del Concordato tra Stato e Chiesa cattolica, una questione che aveva visto i socialisti schierarsi in modo contrario all’epoca della Costituente.

Tuttavia, la sua carriera è stata segnata anche dalla crisi politica degli anni successivi, che ha minato la credibilità del sistema e portato a indagini giudiziarie e processi. Mattarella ha ricordato come queste vicende abbiano segnato un passaggio difficile nella storia della Repubblica e provocato un radicale cambiamento nella rappresentanza politica italiana.

Nel concludere, il presidente ha espresso vicinanza ai familiari di Craxi e a coloro che hanno condiviso con lui un impegno politico e personale, sottolineando il valore storico e politico che il leader socialista ha lasciato nell’Italia contemporanea.