Morto Sam Rivers, storico bassista e fondatore dei Limp Bizkit

Il mondo della musica è in lutto per la morte di Sam Rivers, bassista e co-fondatore dei Limp Bizkit, scomparso nella notte all’età di 48 anni. L’annuncio è arrivato direttamente dalla band attraverso i propri canali social, accompagnato da un messaggio carico di dolore e affetto. “Oggi abbiamo perso nostro fratello. Il nostro compagno di band. Il nostro battito cardiaco. Sam Rivers non era solo il nostro bassista: era pura magia. Il battito di ogni canzone, la calma nel caos, l’anima nel suono”, si legge nel post pubblicato dal gruppo.

Le cause della morte di Sam Rivers non sono state rese note. La notizia ha scosso profondamente i fan dei Limp Bizkit, una delle band simbolo della scena nu metal degli anni Novanta e Duemila, che con dischi come Significant Other e Chocolate Starfish and the Hot Dog Flavored Water hanno definito un’epoca musicale. Il contributo di Rivers al suono del gruppo è stato essenziale: il suo stile di basso, potente e ritmico, ha dato forma all’identità sonora che ha reso i Limp Bizkit una delle band più riconoscibili del loro genere.

Nato a Jacksonville, in Florida, Sam Rivers aveva fondato i Limp Bizkit nel 1994 insieme a Fred Durst, Wes Borland e John Otto, suo cugino. Il gruppo ha ottenuto un successo planetario alla fine degli anni Novanta, diventando un punto di riferimento per una generazione di ascoltatori che cercava un linguaggio musicale capace di unire rap, metal e ribellione giovanile. Oltre al suo ruolo nei Limp Bizkit, Rivers aveva collaborato con altri artisti della scena rock e metal, confermandosi come uno dei bassisti più talentuosi e rispettati del panorama internazionale.

La morte di Sam Rivers lascia un vuoto profondo non solo nella band ma anche nel cuore dei milioni di fan che per anni hanno seguito la sua carriera. La sua musica continuerà a vivere nei riff, nei concerti e nei ricordi di chi ha trovato nei Limp Bizkit una voce capace di trasformare la rabbia in energia e la confusione in ritmo.