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Cronaca

Palermo | Abusi su bambina di 8 anni, arrestato cugino 19enne

Un giovane di 19 anni è stato arrestato a Palermo con l’accusa di aver abusato sessualmente di una cugina di otto anni. Il provvedimento, richiesto dalla Procura, è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari (gip).

L’indagine è stata avviata in seguito alla testimonianza della bambina, raccolta dalla Polizia all’ospedale Di Cristina, dove era stata portata dalla madre. I medici dell’ospedale hanno confermato che la bambina aveva subito violenza, fornendo così un elemento chiave per l’inchiesta.

Gli agenti sono intervenuti per eseguire l’arresto del giovane, il quale è stato condotto in carcere. Durante l’operazione di arresto, si sono verificati momenti di tensione nei pressi dell’abitazione del 19enne, con la presenza di familiari e vicini che hanno manifestato reazioni emotive intense alla notizia.

La vicenda ha sconvolto la comunità locale, suscitando un profondo sdegno e richiamando l’attenzione sull’importanza di proteggere i minori da abusi e violenze. Le autorità continuano a indagare per chiarire tutti gli aspetti di questo tragico caso.

Cronaca

Milano | Due fratelli evadono dal carcere beccaria: critiche al sistema penitenziario minorile

Due fratelli di 16 e 17 anni sono evasi dal carcere minorile Beccaria di Milano, come riportato da Alfonso Greco, segretario lombardo del Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria). Greco ha sottolineato che i due giovani, già noti per comportamenti problematici e protagonisti di recenti rivolte, erano in una posizione avanzata all’interno del carcere. Uno dei due aveva tentato l’evasione altre due volte in passato. I ragazzi avrebbero scavalcato il muro di cinta per fuggire.

“È evidente che le carceri per minori non sono semplici istituti per ragazzini indisciplinati, ma veri e propri penitenziari per delinquenti e criminali,” ha commentato Greco, chiedendo interventi ministeriali per tutelare il personale penitenziario.

Gennarino De Fazio, segretario generale Uilpa Polizia Penitenziaria, ha aggiunto che uno dei fratelli era già evaso dal carcere Beccaria a giugno, ma era stato rintracciato rapidamente. Ha criticato il sistema carcerario italiano, sottolineando che i problemi non sono casuali ma frutto di una gestione politica e amministrativa inefficace.

I due evasi sono attualmente ricercati dalle forze dell’ordine. Gli inquirenti ritengono probabile che vengano catturati presto o che si consegnino spontaneamente. Tuttavia, le criticità del sistema penitenziario restano, come ad esempio l’assegnazione di detenuti maggiorenni agli istituti per minori e viceversa, un “paradosso incomprensibile” secondo Donato Capece, segretario generale del Sappe.

Capece ha denunciato frequenti gravi incidenti nelle strutture penitenziarie minorili in diverse città italiane, sottolineando la necessità di una revisione urgente del sistema.

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Cronaca

Cagliari | Arrestato giovane cagliaritano per spaccio di droga lungo la SS. 131

Nella tarda serata di venerdì, la Polizia di Stato di Cagliari, con l’ausilio di un’unità cinofila della Guardia di Finanza, ha arrestato un giovane di 26 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un controllo lungo la SS. 131, all’altezza di Serrenti, gli agenti della Squadra Mobile hanno fermato l’utilitaria del giovane, che ha mostrato segni di nervosismo.

Portato in Questura, è stata effettuata una perquisizione personale e del veicolo, con il supporto di un cane antidroga. All’interno dell’auto, in un’intercapedine nascosta, gli agenti hanno trovato circa 20 grammi di cocaina suddivisa in più involucri, e una dose di hashish nascosta in un altro scomparto.

Il ventiseienne, con precedenti per reati simili, è stato posto agli arresti domiciliari e successivamente, dopo l’udienza per direttissima, gli è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di firma.

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Cronaca

Cagliari | Arrestato giovane algerino per violazione del divieto di reingresso in Italia

La Polizia di Stato ha arrestato un 30enne di origine algerina a Monastir, presso il Centro di Accoglienza per stranieri. L’arresto è avvenuto durante le procedure di identificazione dei migranti sbarcati recentemente sulle coste occidentali della Sardegna. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Cagliari hanno rilevato che l’uomo aveva violato il divieto di reingresso sul territorio italiano, emesso dal Questore di Cagliari nell’agosto del 2022.

A seguito dell’udienza per direttissima, l’arresto è stato convalidato e il nulla osta all’espulsione è stato concesso. L’uomo è stato successivamente trasferito al Centro di Permanenza per i Rimpatri (C.P.R.) di Macomer per avviare le procedure di espulsione dal Paese.

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