Cronaca
Trento | Compra una BMW x5 con un assegno da 65 Euro: Carabinieri scoprono la truffa
Una truffa da 65mila euro è stata smascherata dai carabinieri di Arco, in Trentino, grazie a un’indagine lampo che ha portato all’identificazione e alla denuncia del responsabile. L’episodio è stato scoperto a seguito della denuncia di un imprenditore di Riva del Garda che aveva venduto la sua BMW X5 a un acquirente, poi rivelatosi truffatore.
L’imprenditore, dopo aver pubblicizzato l’auto e aver concluso l’affare con un uomo residente nel milanese, aveva accettato un assegno circolare di 65mila euro per il pagamento del veicolo. Dopo aver verificato e accettato l’assegno, l’imprenditore aveva effettuato il deposito in banca. Tuttavia, il giorno successivo è emersa la brutta sorpresa: l’assegno risultava contraffatto e il suo importo non era valido.
Di fronte a questa situazione, il commerciante ha immediatamente sporto denuncia per truffa. I carabinieri hanno avviato le indagini e, grazie alla geolocalizzazione del veicolo, sono riusciti a rintracciare l’auto, che era stata parcheggiata all’ospedale Niguarda di Milano. La procura della Repubblica di Rovereto ha emesso un decreto di sequestro, permettendo il recupero del bene.
La Tecnica della Truffa
Le indagini bancarie hanno rivelato la sofisticata tecnica utilizzata dal truffatore: l’uomo aveva aperto un conto corrente presso una banca versando solo 70 euro in contante. Successivamente, aveva richiesto un assegno circolare per un importo di 65 euro, successivamente contraffatto in modo tale da apparire come un titolo valido per 65mila euro. Questo assegno fraudolento è stato poi utilizzato per completare l’acquisto della BMW X5.
Cronaca
Francavilla Fontana (BR) | Operazione congiunta delle Forze di Polizia, arrestato un uomo per spaccio di droga
Nella giornata di venerdì 13 settembre, le Forze di Polizia, sotto il coordinamento del Questore Giampietro Lionetti, hanno condotto un’importante operazione di prevenzione e repressione dei reati a Francavilla Fontana. L’intervento rientra nei servizi straordinari di controllo del territorio promossi dal Questore e sostenuti dal Prefetto della Provincia di Brindisi, Luigi Carnevale, insieme ai Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. L’obiettivo è garantire una maggiore sicurezza e presenza delle forze dell’ordine nella provincia.
Durante l’operazione, il personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, con il supporto dell’ASL, ha controllato diverse attività commerciali e identificato oltre 150 persone. Sono stati esaminati circa 100 veicoli, con numerose sanzioni elevate per violazioni del codice della strada, tra cui guida senza patente e mancanza di assicurazione.
Inoltre, sono state riscontrate irregolarità in alcune attività commerciali, con sanzioni per la presenza di lavoratori non regolarmente assunti, per esercizio senza SCIA e per occupazione abusiva di suolo pubblico. La Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura sta anche valutando la validità delle licenze di alcune attività gestite da soggetti privi dei requisiti legali.
Nel corso dei controlli, due uomini sottoposti a misure alternative alla detenzione sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per aver violato le prescrizioni, essendo stati trovati in un bar frequentato da individui noti alle forze dell’ordine. Un altro uomo, che ha cercato di allontanarsi con fare sospetto, è stato perquisito e trovato in possesso di dosi di cocaina pronte per lo spaccio. È stato quindi arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Cronaca
Fano | Arrestati due giovani per spaccio di droga, uno espulso dall’Italia
Il personale del Commissariato di Fano ha concluso un’indagine che ha portato all’arresto di due ventenni di origine albanese, accusati di spaccio di droga. L’Autorità Giudiziaria del Tribunale di Pesaro ha convalidato l’arresto, e i due saranno processati la prossima settimana.
Nei confronti degli arrestati è stata emessa una misura cautelare di divieto di dimora nella provincia di Pesaro e Urbino. Uno dei due, un 25enne, è stato inoltre proposto per l’espulsione dall’Italia. Il provvedimento è stato già eseguito alla frontiera di Ancona, da dove il giovane è stato espulso.
Cronaca
Tragico Incidente nel Leccese: Perde la Vita un 46enne in Sella a una Moto
Una serata tragica nel Leccese è stata segnata da un incidente stradale mortale che ha coinvolto un’auto e una moto. Un uomo di 46 anni di Gallipoli, che era in sella alla sua moto e percorreva la strada provinciale 215, ha perso la vita nell’impatto avvenuto nei pressi di Gallipoli. Il motociclista è deceduto sul colpo. Le cause dell’incidente sono ancora da accertare. Sul luogo sono intervenuti i soccorritori del 118 e gli agenti della polizia locale per gestire la situazione.
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