La danza delle sette sorelle: chi balla meglio ora, chi inciampa da febbraio!
Dopo 13 giornate di Serie A emerge un’insolita parità in vetta alla classifica, con quattro squadre concentrate in soli due punti, un equilibrio che non si vedeva da decenni. Le vere sfide però devono ancora arrivare: da febbraio in poi, le squadre impegnate anche in Europa dovranno gestire la stanchezza e le pressioni di una stagione che potrà volgere in modi molto diversi a seconda della tenuta fisica e mentale. Al momento, il Napoli è la squadra più costante, seguito da Milan e Inter, mentre la Juventus attraversa un momento difficile ma lontano dall’essere una sentenza definitiva.
Per il secondo campionato consecutivo, dopo 13 giornate di Serie A, assistiamo a una classifica estremamente equilibrata con almeno quattro squadre raccolte in soli due punti.
Questo equilibrio è un fatto eccezionale che non si vedeva da 30 stagioni nell’era dei tre punti a vittoria. Ho già sottolineato nei miei precedenti questa uniformità di risultati e la parità che rende il campionato particolarmente combattuto.
Le difficoltà più grosse arriveranno da febbraio in poi, quando le squadre impegnate anche nelle competizioni europee dovranno fare i conti con la stanchezza, la pressione della classifica e gli obiettivi stagionali da raggiungere.
Ad oggi, il Napoli è la squadra che più riesce a mantenere continuità nei risultati nonostante le difficoltà affrontate e la presenza di una rosa di alto livello.
Segue il Milan, avvantaggiato dal non essere impegnato in Europa, e poi l‘Inter che, grazie agli straordinari profusi durante il mondiale per club, per ora non sembra aver pagato lo sforzo extra.
Invece, la Juventus, fuori dall’Europa sia in termini di classifica, sta attraversando un momento negativo, ma resta un momento difficile passeggero in una stagione ancora lunga e aperta a ogni scenario
La Roma, pur avendo perso questa sera, resta una squadra solida e pronta a inserirsi tra le big che lottano per lo scudetto, grazie alla guida esperta di Gasperini che garantisce equilibrio e mentalità vincente.
In un campionato così equilibrato dopo 13 giornate, i giallorossi hanno dimostrato di poter competere con Napoli, Milan e Inter, e questa sconfitta non intacca le loro ambizioni per un ruolo da protagonista fin da subito.
