LA CALABRIA PIÙ VICINA AI CITTADINI

Condividi

Le strategie delle aree urbane e lo sviluppo delle aree interne sono
fondamentali nell’OP5 del PR 21-27

Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale, integrato e
inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la
sicurezza nelle aree urbane e nelle aree interne. Il Programma
Regionale (PR) Calabria FESR FSE+ 2021-2027 è lo strumento
strategico che prosegue e rafforza questo percorso con una dotazione
finanziaria di 165 milioni di euro, specificatamente destinata alla Priorità
5 (OP5) del PR “Una Calabria più vicina ai cittadini”. Sono due gli
obiettivi scelti per cambiare il volto di una regione che, lavorando in
sinergia con Bruxelles, si pone l’ambizione di essere “una punta d’Europa”,
così come recita il claim principale della campagna di comunicazione del PR.
Il primo Obiettivo Specifico riguarda l’implementazione delle strategie
territoriali di rigenerazione sostenibile di contesti urbani, in continuità con
la programmazione 2014-2020, operando un’innovazione culturale e
favorendo processi di rigenerazione allo scopo di restituire alla componente
urbana una qualità ambientale e paesaggistica contribuendo, altresì, allo
sviluppo di un efficiente sistema urbano in termini di dotazione di servizi. In
questa direzione la Giunta regionale ha recentemente approvato tre
significative strategie territoriali. Per quanto riguarda l’Area Urbana di
Cosenza-Rende, gli interventi interessano, ad esempio, riqualificazione e
integrazione funzionale della trama verde dei due parchi dell’Area Urbana,
riqualificazione materiale e sicurezza degli spazi pubblici e
valorizzazione del patrimonio culturale e dei servizi culturali. La serie
comprende la rigenerazione sociale ed economica ed il contrasto al disagio
occupazionale. L’Area Urbana di Catanzaro annovera interventi di
rigenerazione urbana, funzionale e socio-culturale integrata. Tra le peculiarità
emergono recupero e valorizzazione di immobili storici e creazione di
hub di comunità e sostegno a imprese innovative. Particolare
attenzione è dedicata anche all’efficientamento energetico ed alla
promozione del decoro urbano. Per l’Area Urbana di Reggio Calabria
sono programmati interventi di riqualificazione urbana, rigenerazione urbana,
sociale e culturale, sostegno alle PMI in corso di costituzione ogià costituite e
che favoriscano la crescita economica, coesione sociale e il benessere della
comunità.  Il secondo Obiettivo Specifico si delinea continuando a
sostenere i presìdi di comunità nei territori interni, fondamentali per la tenuta

Spazio Pubblicitario728x90 / 970x250 / responsive

complessiva del sistema regionale, per la produzione di servizi ecosistemici, la
manutenzione attiva del territorio e la salvaguardia delle risorse naturali e
culturali, secondo l’approccio promosso dalla Strategia Nazionale per le
Aree Interne (SNAI). Il lavoro è in continuità con il ciclo di
programmazione 2014-2020 in cui erano state individuate quattro aree
interne: Area Grecanica, Reventino-Savuto, Sila e Presila Crotonese e
Cosentina, Versante Ionico Serre. La selezione si basa su criteri di
marginalità geografica, demografica e di accessibilità ai servizi essenziali. Nel
2022, la Regione Calabria ha avviato la nuova fase della SNAI, confermando
le Aree precedenti e ampliando il raggio con l’inserimento di Alto Ionio
Cosentino, Versante Tirrenico dell’Aspromonte e Alto Tirreno
Cosentino-Pollino, alle quali è stato riconosciuto un elevato potenziale
di sviluppo, largamente inespresso. La Giunta regionale, in particolare, ha
individuato nel dipartimento Agricoltura, Risorse Agroalimentari e
Forestazione il coordinamento per l’attuazione della SNAI,
disponendo l’interazione con il dipartimento Programmazione e le
Autorità di Gestione dei Programmi che concorrono. Nel 2025 la Giunta
regionale ha stabilito per le Aree Alto Ionio Cosentino e Versante Tirrenico
dell’Aspromonte la compartecipazione regionale a valere sul PR Calabria FESR
FSE+ 2021-2027 per un importo pari al doppio del contributo
nazionale, assicurando altresì adeguate risorse anche per l’Area Alto
Tirreno Cosentino-Pollino a garanzia dei principi di equità territoriale e
non disparità di trattamento. Seguendo il percorso già tracciato, si fa strada
la necessità di creare buona occupazione e reddito nelle aree attraverso lo
sviluppo locale sostenibile, con priorità alle filiere agroalimentari e al
turismo sostenibile. Tra i nuovi settori di intervento sono inclusi
innovazione digitale, innovazione sociale, servizi impattanti sulla
qualità della vita dei cittadini e che rendano più attrattivi i territori. Si mira
altresì alla razionalizzazione e creazione di servizi sociosanitari diffusi
anche, ma non solo, attraverso il perseguimento della trasformazione digitale,
la realizzazione di soluzioni di telemedicina, l’uso della robotica e
dell’intelligenza artificiale. Ampio spazio è dedicato anche a progetti innovativi
e scalabili sui temi ambientali e sostegno, tramite le sinergie con l’OP4, a
progetti di inclusione e innovazione sociale. Le informazioni utili che
riguardano il PR e le relative iniziative sono accessibili sul portale Calabria
Europa. Con l’OP5 il lavoro di squadra disegna il futuro.

Spazio Pubblicitario 728x90 / 970x250 / responsive

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *