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Allerta meteo Rossa giovedì e venerdì per: Calabria, Basilicata e Puglia

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L’evoluzione del tempo nei prossimi giorni si preannuncia particolarmente instabile e potenzialmente perturbata a causa della formazione di un vortice afro-mediterraneo, che dalle coste nordafricane risalirà lungo il mar Jonio, apportando aria molto umida e instabile dai quadranti meridionali.

Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici, tra giovedì 15 e venerdì 16 maggio 2025, il maltempo interesserà in modo intenso e diffuso soprattutto le aree joniche e interne del Sud Italia, in particolare Calabria, Basilicata e parte della Puglia. Si prevedono forti precipitazioni a carattere temporalesco, con accumuli superiori ai 100 mm in poche ore, capaci di generare criticità idrogeologiche e allagamenti.

A rendere ancora più preoccupante la situazione sarà la presenza di venti di scirocco molto forti, che spazzeranno le coste esposte del versante jonico, causando mareggiate e un sensibile aumento del moto ondoso. Le raffiche potranno localmente superare i 70-80 km/h, con rischio per la navigazione e le infrastrutture costiere.

Il mare ancora caldo del Mediterraneo agirà da carburante per lo sviluppo di nuclei temporaleschi violenti, capaci di evolvere rapidamente in sistemi convettivi autorigeneranti. Proprio l’interazione tra il vortice ciclonico e le temperature superficiali del mare potrebbe favorire — sebbene al momento non confermato — la formazione di un Medicane (Mediterranean Hurricane), fenomeno raro ma non impossibile in queste condizioni.

Al momento, non tutti gli elementi necessari alla classificazione di Medicane sono presenti, ma i meteorologi mantengono alta l’attenzione. L’evoluzione del sistema sarà monitorata con costanza, data la potenziale pericolosità per le regioni coinvolte.

Le autorità invitano la popolazione delle zone a rischio a prestare la massima attenzione alle allerte meteo ufficiali, evitando spostamenti non necessari e segnalando eventuali criticità. Gli aggiornamenti dei prossimi giorni saranno fondamentali per valutare la reale traiettoria e l’intensità del vortice in arrivo.

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