Famiglia nel bosco, nuova svolta: genitori convocati giovedì 4 dicembre in tribunale

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Il caso della “famiglia del bosco” di Palmoli, al centro di un acceso dibattito mediatico e legale, registra un nuovo sviluppo. I genitori, Nathan Trevallion e Catherine Birmingham, sono stati convocati in Tribunale per una comparizione delle parti fissata per giovedì 4 dicembre.

L’udienza è considerata cruciale, poiché i giudici si incontreranno con i coniugi in merito all’ordinanza di allontanamento dei bambini, che erano stati sottratti alla loro custodia a causa delle condizioni di vita nel casolare isolato.


L’Udienza Chiave: Comparizione delle Parti

La convocazione è stata disposta dal Tribunale per i Minorenni con l’obiettivo di ascoltare direttamente i genitori e valutare il loro atteggiamento e le loro intenzioni dopo il provvedimento di allontanamento.

  • Motivo della Convocazione: La comparizione delle parti è una prassi che permette ai giudici di acquisire elementi diretti sulla situazione familiare e di valutare la volontà dei genitori di adeguarsi alle richieste del Tribunale in termini di miglioramento delle condizioni abitative e di supporto psicologico.
  • Possibile Svolta: Non si esclude che, in base agli sviluppi e alle dichiarazioni che saranno rese in aula, i giudici possano modificare o persino revocare l’ordinanza di allontanamento dei bambini, consentendo un ricongiungimento, seppur graduale e monitorato.

Il Contesto Dopo la Rinuncia del Legale

La convocazione giunge pochi giorni dopo che l’avvocato della famiglia, Giovanni Angelucci, ha rinunciato al mandato difensivo. Angelucci aveva motivato la sua scelta con il rifiuto dei coniugi di accettare qualsiasi soluzione alternativa di alloggio e l’offerta di ristrutturazione gratuita del loro casolare, ostacolando di fatto la linea difensiva proposta.

La presenza dei genitori in Tribunale il 4 dicembre, con o senza un nuovo legale, sarà fondamentale per dimostrare la loro apertura e collaborazione con le istituzioni e i servizi sociali. Il loro atteggiamento sarà determinante per il futuro dei bambini e per la valutazione da parte del Tribunale del loro effettivo desiderio di creare un ambiente di vita idoneo e sicuro per i figli.