Nel sottopasso tra corso Venezia e corso Grosseto, dove da settimane si registrano situazioni di forte degrado, le forze dell’ordine hanno effettuato un intervento ad ampio raggio con sgomberi, identificazioni e rimozione di materiali accatastati.


TORINO: BARRIERA MILANO, CONTRASTO AL DEGRADO URBANO – CONTROLLI AD ALTO IMPATTO COORDINATI DALLA POLIZIA DI STATO NEL SOTTOPASSO DI CORSO VENEZIA
Prosegue nel quartiere Barriera Milano l’azione ad alto impatto messa in campo dalla Polizia di Stato per contrastare le situazioni di degrado urbano più critiche.
Nella mattinata, il nuovo intervento si è concentrato nel sottopasso tra corso Venezia e corso Grosseto, un’area conosciuta da tempo dai residenti come il “buco”, dove da settimane erano presenti piccole strutture di fortuna e accampamenti improvvisati utilizzati da persone senza dimora.
Durante i controlli, sono state identificate e allontanate sette persone: cinque cittadini italiani e due stranieri. Per uno di loro è scattata una denuncia per inosservanza dell’ordine del Questore che lo obbligava a lasciare il territorio nazionale.
La quantità di materiali presenti nell’area ha richiesto un intervento complesso: per la rimozione sono stati necessari tre bilici, e le operazioni di bonifica proseguono per liberare completamente il sottopasso dalle masserizie accumulate.
L’attività è stata diretta dal Commissariato “Barriera di Milano” e ha coinvolto gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, del V Reparto Mobile di Torino, le unità cinofile della Polizia di Stato, personale della Guardia di Finanza, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale.
Nel complesso, sono state identificate 65 persone nell’area circostante corso Venezia. L’intervento rientra nel piano di contrasto al degrado che nelle ultime settimane ha interessato anche la zona del Parco Sempione.
Le operazioni continueranno con cadenza regolare per garantire un controllo costante del territorio e una maggiore sicurezza per chi vive e attraversa il quartiere.
