Arrestato a Tirana un ricercato per omicidio condannato a 30 anni dopo l’espulsione dagli Stati Uniti

Condividi

di Umberto Zollo

Un uomo di 44 anni, ricercato in Italia per una condanna definitiva a trent’anni di reclusione per omicidio e tentato omicidio, è stato arrestato il 19 novembre all’aeroporto di Tirana. L’arresto, eseguito dalla Polizia albanese, è avvenuto subito dopo il suo rimpatrio dagli Stati Uniti, dove era stato individuato e successivamente espulso per permanenza irregolare.

Le indagini che hanno portato alla cattura di DUHANXHIU Kamer, cittadino albanese, erano state avviate in seguito ai fatti commessi nel 1999 ad Asti, su cui avevano investigato la Squadra Mobile e il Nucleo Investigativo dei Carabinieri sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Asti. L’uomo risultava da anni inserito tra i ricercati internazionali.

La sua localizzazione negli Stati Uniti è stata resa possibile da una complessa attività investigativa internazionale, condotta dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, attraverso la 2ª Divisione Interpol e gli esperti per la sicurezza italiana in Albania e negli USA. Fondamentale anche il contributo delle autorità statunitensi, in particolare dell’HSI – Homeland Security Investigation e del U.S. Diplomatic Service, impegnati nella verifica dello status di soggiorno e nei successivi accertamenti.

Accertata l’irregolarità della sua permanenza sul territorio statunitense, il 44enne è stato espulso verso l’Albania. Al suo arrivo all’aeroporto di Rinas, le autorità locali, già allertate tramite canali di cooperazione internazionale, hanno proceduto all’arresto sulla base della Red Notice Interpol diramata dall’Italia.

Il ricercato è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria albanese, che valuterà l’avvio delle procedure di estradizione verso l’Italia. L’operazione rappresenta un esempio della sinergia investigativa tra forze di polizia di diversi Paesi, confermando l’importanza della collaborazione internazionale nel contrasto alla criminalità grave e transnazionale.