Una rocambolesca fuga notturna si è conclusa con una caduta e un arresto per spaccio a Bologna. Un ragazzo di 18 anni, di origine tunisina, ha cercato di sottrarsi a un controllo della Polizia su un monopattino elettrico pesantemente modificato, ma è stato intercettato e denunciato.
La Fuga Ad Alta Velocità
L’episodio è avvenuto nel quartiere [Nome del quartiere non specificato nelle fonti, ma tipico delle cronache locali]. Una pattuglia delle Forze dell’Ordine ha notato il giovane che viaggiava ad alta velocità su un monopattino elettrico e ha intimato l’alt.
Invece di fermarsi, l’18enne ha accelerato, lanciandosi in una fuga spericolata che, secondo le prime stime, ha toccato la velocità massima di 80 km/h, ben oltre i limiti imposti dal Codice della Strada per questi mezzi (che non dovrebbero superare i 20/25 km/h).
L’inseguimento si è concluso quando, nel tentativo di effettuare una manovra evasiva, il giovane ha perso il controllo del veicolo ed è caduto a terra.
Droga e Contanti Nascosti
Subito bloccato dagli agenti, il ragazzo è stato perquisito. Il controllo ha permesso di scoprire il motivo della fuga:
- È stato trovato in possesso di diverse dosi di sostanza stupefacente, già suddivise e pronte per lo spaccio (le fonti non specificano la tipologia, ma spesso si tratta di hashish o marijuana).
- Sono stati rinvenuti anche una considerevole somma di denaro contante, ritenuto provento dell’attività illecita di spaccio.
Il monopattino elettrico, che presentava evidenti modifiche artigianali per aumentare la potenza e la velocità, è stato immediatamente sequestrato dagli agenti.
Identificato e Denunciato
Identificato come un 18enne di origini tunisine, il giovane è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per spaccio di sostanze stupefacenti. Dovrà rispondere anche delle sanzioni relative alla guida di un mezzo non omologato e alla resistenza a pubblico ufficiale.
L’episodio mette in luce il crescente utilizzo di monopattini elettrici, spesso modificati illegalmente, non solo come mezzo di trasporto, ma anche come strumento preferenziale per attività illecite, sfruttando la loro agilità e la facilità di manovra in contesti urbani.
