Durante la notte tra lunedì 28 e martedì 29 luglio 2025, almeno 30 palestinesi sono stati uccisiin una serie di raid militari israeliani che hanno colpito il campo profughi di Nuseirat, situato nella parte centrale della Striscia di Gaza, ha riferito l’ospedale Al Awda .
Tra le vittime si trovano donne, bambini e anziani, molti dei corpi sono rimasti gravemente mutilati, secondo quanto riferito dalle fonti sanitarie locali . Dopo i bombardamenti, carri armati israeliani hanno fatto irruzione nell’area, spingendo decine di famiglie a lasciare le proprie abitazioni .
Contesto e quadro del conflitto
- I raid avvengono in un contesto di crescente crisi umanitaria a Gaza: oltre 59.000 persone risultano decedute e circa 145.000 ferite dall’inizio dell’offensiva israeliana il 7 ottobre 2023, secondo il Ministero della Salute gazatino sotto il controllo di Hamas .
- Nonostante i raid, Israele ha dichiarato l’attivazione di pausa tattiche quotidiane — operazioni limitate a tre aree densamente popolate per consentire l’accesso di aiuti umanitari, inclusi lanci aerei di viveri .
- Le restrizioni imposte all’ingresso di forniture hanno aggravato la crisi alimentare: decessi legati alla malnutrizione sono in aumento, soprattutto in favore delle donne e dei bambini .
Precedenti operazioni sui campi profughi
- In giugno 2024, durante un’operazione per liberare ostaggi israeliani, l’esercito israeliano ha lanciato attacchi su Nuseirat: secondo il Ministero della Salute di Gaza, almeno 274 palestinesi morirono, tra cui 64 bambini; l’IDF ne riconobbe invece meno di 100 .
- In dicembre 2024, un raid su edifici residenziali presso l’ufficio postale e case vicine provocò almeno 33 morti e decine di feriti, principalmente donne e bambini .
- Attacchi precedenti contro scuole dell’UNRWA e rifugi scolastici nel campo avevano causato oltre 30 vittime civili, inclusi alunni, insegnanti e personale ONU .
- Durante la notte, nuovi raid israeliani su Nuseirat hanno causato circa 30 morti civili, tra cui bambini.
- Il campo, già al centro di precedenti attacchi devastanti, riflette gli effetti prolungati del conflitto in atto da quasi un anno.
- Nonostante dichiarazioni israeliane su pause e facilità agli aiuti, la situazione umanitaria continua a deteriorarsi, con migliaia di vittime civili, gravi carenze alimentari e sistematici sfollamenti.
