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Simone Inzaghi è pronto a chiudere il suo ciclo all’Inter.

Dopo tre stagioni ricche di successi, il tecnico piacentino avrebbe deciso di accettare la faraonica offerta dell’Al Hilal, club saudita tra i più potenti e ambiziosi del panorama calcistico internazionale. L’annuncio ufficiale potrebbe arrivare nei prossimi giorni, ma fonti vicine all’allenatore confermano che l’accordo è praticamente fatto.

L’Al Hilal, già protagonista del calciomercato con l’acquisto di top player europei, avrebbe proposto a Inzaghi un contratto pluriennale da oltre 20 milioni di euro a stagione, cifra irraggiungibile per qualsiasi club italiano. Un’offerta che ha convinto il tecnico, reduce da una stagione trionfale in Serie A, culminata con la vittoria dello scudetto nerazzurro.

Il possibile addio di Simone Inzaghi all’Inter segna la fine di un’era iniziata nel 2021. Con lui in panchina, i nerazzurri hanno conquistato due Coppe Italia, tre Supercoppe italiane e soprattutto hanno raggiunto la finale di Champions League nel 2023, oltre a dominare l’ultima stagione di campionato. La sua gestione è stata apprezzata non solo per i risultati, ma anche per la qualità del gioco e la capacità di valorizzare la rosa a disposizione.

In casa Inter è già partita la corsa al successore. I nomi più caldi sono quelli di Thiago Motta, reduce da un ottimo campionato con il Bologna, e Roberto De Zerbi, fresco di addio al Brighton. Tuttavia, la partenza di Inzaghi rischia di influenzare anche il futuro di alcuni big della rosa, che avevano legato il proprio progetto alla continuità tecnica.

I tifosi nerazzurri, tra orgoglio per quanto costruito e preoccupazione per il futuro, attendono ora comunicazioni ufficiali dalla società. Nel frattempo, il nome di Simone Inzaghi si aggiunge alla lunga lista di allenatori europei approdati nel campionato saudita, sempre più attrattivo per i top manager del calcio mondiale.