Attualità
Reggio Calabria, ponte sullo Stretto: l’AD Ciucci conferma il parere favorevole per la valutazione di incidenza ambientale
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Nuovo passo avanti verso la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. L’amministratore delegato della Società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, ha annunciato ufficialmente il parere favorevole alla valutazione di incidenza ambientale (VIncA), uno degli step più importanti nell’iter autorizzativo dell’opera.
La notizia è stata diffusa in occasione di una conferenza stampa a Reggio Calabria, dove Ciucci ha illustrato i recenti sviluppi del progetto e le prospettive future legate alla più grande infrastruttura mai realizzata in Italia.
Ciucci: “Passaggio fondamentale verso l’approvazione definitiva del progetto”
“La valutazione di incidenza ambientale ha ottenuto un esito positivo da parte delle autorità competenti”, ha dichiarato Ciucci. “Si tratta di un risultato decisivo che conferma la compatibilità ambientale del progetto in relazione ai siti Natura 2000 e alle aree protette coinvolte.”
Il parere favorevole rappresenta una tappa cruciale per il progetto del ponte, che da anni divide l’opinione pubblica ma che oggi sembra avvicinarsi concretamente alla fase realizzativa. Il dossier ambientale è stato redatto tenendo conto delle prescrizioni europee e delle normative nazionali in materia di tutela ambientale e biodiversità.
Reggio Calabria e Messina al centro del rilancio infrastrutturale del Sud
L’opera, che collegherà Reggio Calabria con Messina, è vista dal governo come un volano per lo sviluppo del Sud, capace di migliorare i collegamenti ferroviari e stradali tra Sicilia e continente, ridurre le emissioni inquinanti legate ai traghetti e incentivare la crescita economica dell’intera area.
Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha commentato positivamente l’annuncio, sottolineando l’importanza di procedere con attenzione all’ambiente ma senza rallentare il cammino verso infrastrutture moderne e sostenibili.
Prossimi passaggi: Via libera alla progettazione esecutiva
Con il parere positivo sulla valutazione di incidenza ambientale, la Società Stretto di Messina potrà ora concentrarsi sulla fase di progettazione esecutiva, propedeutica all’apertura dei cantieri. L’obiettivo dichiarato dal governo è l’inizio dei lavori entro il 2025, con un investimento stimato di oltre 13 miliardi di euro.
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