Cronaca

Allarme in Corso Brescia: 5 fermati durante occupazione abusiva a Barriera Milano

di Umberto Zollo

È stato un pomeriggio ad alta tensione quello del 15 maggio scorso, quando i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Torino sono intervenuti in Corso Brescia, nel cuore del quartiere Barriera Milano, per fermare un’occupazione abusiva sfociata in violenza.

A seguito di una segnalazione anonima giunta al numero d’emergenza 112, i militari dell’Arma si sono recati presso un appartamento preso di mira da un gruppo composto da tre uomini e due donne. L’operazione si è conclusa con l’arresto di tutti e cinque i soggetti: si tratta di un cittadino italiano di 27 anni, due donne italiane di 25 e 21 anni, e due giovani marocchini di 20 e 19 anni.

Il gruppo, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, avrebbe forzato la porta d’ingresso dell’appartamento per poi mettere a soqquadro l’intera abitazione. L’intervento dei militari ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente, ma non sono mancati momenti di forte tensione.

In particolare, il ventisettenne italiano, già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali specifici, è stato arrestato anche per resistenza a pubblico ufficiale. Durante l’identificazione, l’uomo ha tentato più volte di colpire un carabiniere con un taglierino. Solo la prontezza e la professionalità del militare ha evitato il peggio: l’aggressore è stato disarmato senza conseguenze fisiche per nessuno dei presenti.

I cinque sono stati dichiarati in arresto su disposizione del Pubblico Ministero di turno e condotti presso la casa circondariale “Lorusso e Cotugno” di Torino. Va precisato che il provvedimento restrittivo è stato emesso nella fase delle indagini preliminari e, come previsto dall’ordinamento giuridico italiano, tutti gli indagati godono ancora della presunzione di innocenza.