Calabria

Vibo Valentia: Lotta alle baby gang. 7 arresti per l’aggressione durante la festa dell’Epifania

Vibo Valentia, 13 maggio 2025 – La Polizia di Stato ha dato esecuzione a sette misure cautelari in carcere nei confronti dei presunti responsabili della brutale aggressione avvenuta lo scorso 6 gennaio in un locale di Serra San Bruno (VV), durante i festeggiamenti per l’Epifania. L’operazione è il risultato di una complessa attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile di Vibo Valentia, con il supporto del Commissariato di P.S. di Serra San Bruno, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Vibo Valentia.

La ricostruzione dell’aggressione: pestaggio e minacce per accedere gratuitamente al locale

Secondo quanto emerso dalle indagini, la sera dell’Epifania un gruppo di giovani si è introdotto arbitrariamente all’interno del locale, nonostante il diniego all’accesso ad un’area riservata. I soggetti, già entrati senza pagare durante la notte di Capodanno, hanno reagito con violenza: tre dipendenti del locale sono stati aggrediti con calci e pugni, riportando ferite giudicate guaribili fino a 20 giorni. Inoltre, sono stati causati gravi danni alla struttura.

L’attività investigativa ha permesso di ricostruire i fatti grazie all’escussione dei testimoni e all’analisi dei filmati di videosorveglianza. È emerso anche che già il 20 dicembre 2024 uno degli indagati aveva minacciato l’organizzatore dell’evento, pretendendo l’ingresso gratuito a Capodanno ed Epifania, con l’avvertimento che in caso contrario ci sarebbero state conseguenze.

Misure cautelari e precedenti provvedimenti

In virtù della gravità dei reati — estorsione, lesioni personali, minacce e danneggiamenti aggravati — e per prevenire la reiterazione delle condotte, il G.I.P. del Tribunale di Vibo Valentia ha accolto la richiesta del Pubblico Ministero, disponendo la custodia cautelare in carcere per 7 indagati.

All’operazione di arresto, eseguita nella mattina del 13 maggio 2025, hanno partecipato anche la Squadra Mobile di Catanzaro, i Reparti Prevenzione Crimine di Vibo Valentia e Siderno e le unità cinofile della Questura. Uno degli arrestati si trovava nel capoluogo calabrese.

I soggetti erano già destinatari di misure di prevenzione da parte del Questore di Vibo Valentia, tra cui l’Avviso orale di P.S. e il D.A.S.P.O. Willy, che vieta l’accesso e lo stazionamento presso locali pubblici.

Un segnale contro le “baby gang” e le devianze giovanili

L’operazione rientra nel più ampio impegno della Polizia di Stato nel contrasto ai fenomeni di devianza giovanile e alla diffusione di “baby gang”, che sempre più spesso si rendono protagoniste di atti violenti e intimidatori nei confronti di coetanei o operatori del settore dell’intrattenimento.

Gli arrestati sono stati associati presso le Case Circondariali di Vibo Valentia e Catanzaro, in attesa di giudizio.