L’ambasciatore degli Stati Uniti in Israele, Mike Huckabee, ha definito “una sciocchezza” la notizia diffusa dal Jerusalem Post secondo cui l’ex presidente Donald Trump sarebbe intenzionato a riconoscere lo Stato palestinese durante la sua prossima visita in Medio Oriente.
Attraverso un post pubblicato su X, Huckabee ha ironizzato sulla fondatezza della fonte anonima citata dal quotidiano israeliano: “Hmm, il Jerusalem Post ha bisogno di fonti migliori di questa ‘fonte’ non identificata. Mio nipote di 4 anni, Teddy, è più affidabile. E fidatevi di Teddy”. A corredo del messaggio, Huckabee ha ribadito il sostegno di Trump a Tel Aviv: “Israele non ha un amico migliore del presidente degli Stati Uniti”.
La smentita arriva in un momento particolarmente delicato per la diplomazia in Medio Oriente, mentre si susseguono le indiscrezioni su possibili nuovi orientamenti politici statunitensi nell’area in vista di un eventuale ritorno di Trump alla Casa Bianca. L’ambasciatore ha però voluto mettere a tacere ogni speculazione, riaffermando la posizione di Trump come alleato storico di Israele.
