Cronaca
Rapina a Torino, arrestato il 22enne autore dello scippo di un’anziana. Il video!
di Antonio Chiera | Torino | Un gesto criminale a Torino, ma grazie alla Polizia di Stato il rapinatore è stato catturato. Leggi la storia e scopri come gli agenti hanno messo fine a questa follia. Guarda il video!
Polizia di Stato identifica e arresta il rapinatore di un’anziana in città
La Polizia di Stato ha arrestato un 22enne cittadino marocchino, accusato di rapina aggravata e indebito utilizzo di una carta di pagamento. Il giovane è stato arrestato grazie a indagini rapide che hanno portato alla sua identificazione dopo un episodio di scippo avvenuto a fine febbraio a Torino. La vittima, una donna anziana, era stata aggredita alle spalle e derubata della borsa contenente documenti e bancomat. Il rapinatore ha poi effettuato prelievi fraudolenti, ma è stato incastrato dalle telecamere di un bar.
L’episodio della rapina:
A fine febbraio, una donna anziana è stata scippata in via Tirreno, nel quartiere di Torino. Un uomo l’ha avvicinata da dietro, facendola cadere a terra prima di rubarle la borsa. Al suo interno c’erano il telefono cellulare, i documenti e le carte bancarie. Nonostante il colpo subito, la vittima ha subito l’aggravante dell’uso fraudolento della sua carta di pagamento, con un totale di 2.000 euro prelevati subito dopo il furto.
Le indagini della Polizia di Stato:
Le indagini, condotte dal Commissariato di PS San Secondo e coordinate dalla Procura della Repubblica di Torino, hanno portato rapidamente all’identificazione dell’autore del reato. Le indagini hanno preso una svolta decisiva grazie ad un pagamento effettuato presso un bar-caffè situato nel quartiere Santa Rita. Gli agenti sospettavano che il rapinatore fosse un cliente abituale del centro scommesse e hanno iniziato a monitorare l’area.
Qui, i poliziotti hanno individuato e fermato un giovane di 22 anni, il quale aveva con sé 300 euro in contante e un telefono cellulare appena acquistato. Inoltre, è stato trovato un documento che riportava un bonifico di circa 1.000 euro verso il Marocco, effettuato sempre nelle ore successive alla rapina.
L’arresto e le accuse:
Grazie a queste prove schiaccianti, la Autorità Giudiziaria ha disposto la custodia cautelare in carcere per il giovane, accusato di rapina aggravata e di utilizzo indebito della carta di pagamento della vittima. L’arresto è stato eseguito in tempi brevi, a conferma dell’efficacia delle operazioni di indagine da parte della Polizia.
Il rapido intervento delle forze dell’ordine ha portato alla risoluzione di un crimine grave, che ha messo in evidenza l’importanza della collaborazione tra le autorità e la costante attenzione verso possibili attività sospette. La vittima ha potuto così ritrovare la sua tranquillità grazie all’efficacia della Polizia di Stato.
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