Torino-Genoa, il debutto dei nuovi acquisti del Toro: ecco che cosa ha detto mister Paolo Vanoli. “Questi 3 punti valgono doppio”

Domani 8 febbraio Torino-Genoa: nuovi acquisti del Toro pronti a far sognare, ma la loro condizione preoccupa

La partita di domani sabato 8 febbraio tra Torino e Genoa promette emozioni e grande attesa. Con l’anno nuovo, il Torino ha accolto volti nuovi che portano con sé tante speranze per il futuro. I nuovi acquisti, però, non saranno tutti pronti per scendere in campo contro i rossoblù, un dato che non sfugge agli occhi attenti dei tifosi e dello stesso allenatore Paolo Vanoli.

L’arrivo dei nuovi acquisti: una speranza per il futuro – Il Toro si prepara ad affrontare il Genoa con una squadra che ha visto un arrivo importante durante il mercato invernale. I nuovi acquisti, (Biraghi, Elmas, Salama e Casadei ), carichi di motivazione e speranza, sono pronti a dare il massimo per il club granata. Il sogno di vedere questi nuovi volti in campo potrebbe dover aspettare ancora un po’, dato che la loro condizione fisica non è ancora ottimale.

“Abbiamo lavorato tanto sul loro inserimento, ma alcuni di loro non sono ancora al top della forma. Il gruppo sta bene, abbiamo fatto un’ottima settimana. Sapete tutti dell’infortunio, che ha avuto Njie voglio fare in bocca ad Alieu e dirgli che gli siamo molto vicini. Faccio i complimenti perché è stato veramente un gladiatore è stato bravo nonostante il dolore (frattura al malleolo tibiale destro) ha finire la partita a Bergamo. Questo per me è un grande segnale di uno spirito che si avvicina molto a quello che vi ho sempre detto da quando sono arrivato, quindi faccio i complimenti a lui e tutti ai ragazzi nonostante che ci siano stati degli sfortunati importanti”, ha dichiarato Paolo Vanoli.

La settimana trascorsa è stata utile per una valutazione accurata della situazione, ma il tecnico non vuole forzare nulla.

Una settimana di valutazioni per il tecnico granata – Mister Paolo Vanoli ha avuto una settimana intera per analizzare la condizione fisica dei suoi nuovi giocatori. Il suo obiettivo è mettere in campo una squadra competitiva, ma senza correre rischi. Alcuni degli acquisti sono ancora lontani dalla condizione ideale e potrebbero dover attendere prima di essere schierati dal primo minuto.

“Non voglio che nessuno scenda in campo se non al top per evitare infortuni. La loro condizione è importante, ma prima di tutto viene il loro benessere. Sono tutti a disposizione. Li ho visti bene e sono molto contento. Ho avuto l’opportunità sia singolarmente che collettivamente di parlare con tutti perché come sapete più velocemente capiscono quelle che sono le mie idee meglio ci daranno di più velocemente. Tutti ci daranno una mano e abbiamo lavorato bene perché sono arrivati dei ragazzi funzionali al nostro gioco. Sono dei ragazzi prima di tutto molto molto motivati ed è questo quello che stavo cercando. La seconda cosa che era una cosa che ci tenevo è andare a cercare ragazzi preparati mentalmente, quindi venendo da esperienze importanti , perché stiamo parlando di Elmas che ha vinto un campionato, stiamo parlando di Cristiano Biraghi che è stato con me all’Inter, poi ha fatto delle finali con la Fiorentina, stiamo parlando di un ragazzo, Casadei importante in prospettiva futura che un ragazzo così giovane che ho avuto la fortuna anche lui di conoscerlo nella primavera dell’Inter e avere un’esperienza così importante l’ho visto veramente maturato. Sarà una bella sorpresa”, ha aggiunto Vanoli. Questo attento approccio dimostra il desiderio di tutelare i nuovi acquisti, ma anche la volontà di non compromettere le loro potenzialità future.

 Le aspettative dei tifosi e le sfide del Toro – Nonostante la necessità di attendere per vedere i nuovi acquisti in piena forma, i tifosi granata non vedono l’ora di vivere il debutto di questi nuovi innesti. La sfida con il Genoa potrebbe essere solo l’inizio di una nuova fase per il Torino, che punta sulla freschezza dei nuovi giocatori per raggiungere risultati importanti in campionato.

“La squadra ha una grande motivazione, e i nuovi arrivi sono pronti a dare una mano. Siamo tutti pronti a lottare. Patrick Viera ha avuto un impatto veramente importante su questa squadra, parlano le sue ultime 10 partite è stato importante su tanti e sono bene organizzati ordinati cose molto semplici però chiare.  Io penso che anche noi all’andata avevamo fatto una buonissima prestazione soprattutto in fase difensiva in un campo veramente difficile avevamo fatto un po meno bene riguardando la partita nella fase di possesso anche se nel finale abbiamo fatto qualche cosa in più e siamo cresciuti. Domani è una partita importante perché questi tre punti valgono il doppio e siamo focalizzati veramente su quello che è la continuità che stiamo portando avanti”, ha concluso il tecnico.

 L’attesa per il ritorno in campo è alta, ma i tifosi granata dovranno essere pazienti. I nuovi acquisti sono una promessa per il futuro del Torino, ma la loro forma fisica è ancora un punto interrogativo. La sfida con il Genoa potrebbe non segnare il debutto immediato di alcuni, ma sicuramente sarà l’occasione per iniziare a costruire qualcosa di speciale.

Antonio Chiera

Giornalista Corriere della Sera - Corriere Torino - Agenzia di Stampa Italpress - Voce Pinerolese - Opinionista per Radio - Tv Serie A con RDS - Lega Serie A

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