Operazione di sicurezza a Bergamo: controlli straordinari in Piazza Marconi e zone limitrofe

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Mercoledì 29 gennaio, un’importante operazione di controllo del territorio è stata organizzata a Bergamo con l’obiettivo di contrastare fenomeni di degrado, crimini come furti e rapine, e il traffico di sostanze stupefacenti. Il servizio straordinario ha visto la partecipazione di diverse forze dell’ordine, tra cui la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Polizia Locale, coadiuvati da un’unità cinofila specializzata.

Le operazioni si sono concentrate in alcune aree particolarmente sensibili della città, come Piazzale Marconi, Pensiline e Piazzale Alpini, dove si sono registrati episodi di spaccio e altre attività illecite. Durante l’attività di controllo, sono state perquisite 53 persone, con il sequestro di 37 grammi di hashish, una pasticca di MDMA e sei pasticche di Rivotril, che sono state trovate nascoste o abbandonate in vari punti strategici.

Particolare attenzione è stata posta alla sicurezza dei cittadini con l’impiego di strumenti come il metal detector, che ha portato al rinvenimento di un coltello all’interno della stazione ferroviaria di Bergamo. Il proprietario del coltello, non riuscendo a giustificarne il possesso, è stato denunciato per porto di oggetti atti a offendere.

Nel corso dell’operazione sono stati effettuati anche controlli su attività commerciali, con l’intervento della Polizia Amministrativa della Questura, che ha ispezionato quattro esercizi. Inoltre, sono stati adottati sei provvedimenti di espulsione nei confronti di cittadini stranieri trovati in posizione irregolare sul territorio.

Questa operazione fa parte di un più ampio piano di interventi coordinati dalla Questura di Bergamo, volto a garantire la sicurezza pubblica e a prevenire e reprimere atti di criminalità e degrado urbano. Le attività di controllo continueranno nei prossimi giorni, in un impegno costante per migliorare la vivibilità e la sicurezza nelle zone più sensibili della città.