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Cronaca

Arrestato spacciatore albanese a Pordenone: prima per droga, poi per evasione dai domiciliari

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Proseguono i controlli sul territorio da parte della Guardia di Finanza di Pordenone, che ha recentemente portato a termine due operazioni in rapida successione, fermando un cittadino albanese per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e, successivamente, per evasione.

Il 23 gennaio, durante un’operazione di controllo economico, gli agenti del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e del Gruppo di Pordenone hanno fermato l’uomo, già noto alle forze dell’ordine. A seguito di un’ispezione, sono stati trovati 35,8 grammi di cocaina nascosti in alcuni involucri. In seguito, le perquisizioni presso le sue abitazioni hanno rivelato anche due bilancini di precisione e una somma di 2.120 euro, il tutto ritenuto provento dell’attività criminale.

Con l’accusa di spaccio di droga, l’uomo è stato inizialmente posto agli arresti domiciliari, su disposizione della Procura della Repubblica di Pordenone. Tuttavia, il 24 gennaio, l’uomo è riuscito ad allontanarsi dalla sua abitazione, rendendosi irreperibile per un breve periodo.

La sua evasione è stata rapidamente scoperta, e il giorno successivo, il 25 gennaio, è stato rintracciato all’interno dell’abitazione di una donna. Gli agenti lo hanno arrestato per evasione, e su disposizione del Tribunale di Pordenone, l’uomo è stato trasferito in carcere, dove dovrà ora rispondere delle nuove accuse.

Questo doppio arresto sottolinea l’impegno continuo delle Fiamme Gialle nel contrasto alla criminalità legata allo spaccio di sostanze stupefacenti e alla violazione delle misure cautelari. Le operazioni di controllo del territorio, infatti, non solo mirano a fermare chi traffica in droga, ma anche a mantenere alta la vigilanza sulla sicurezza della comunità.

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Redazione Italia

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