Nel corso del fine settimana, la Questura di Verbania ha organizzato una vasta operazione di controllo sul territorio, coinvolgendo numerosi equipaggi della Polizia di Stato, della Polizia Stradale, della Polizia di Frontiera, nonché personale specializzato della Polizia Amministrativa, della Squadra Mobile locale e della Guardia di Finanza. L’intervento ha visto l’impiego di circa 50 pattuglie e un centinaio di agenti, con un focus particolare sulle aree urbane dell’Ossola, in particolare nel comune di Domodossola.
Le operazioni hanno portato all’identificazione di 83 persone, tra cui 27 con precedenti di polizia. Sei locali, frequentati principalmente da giovani, sono stati sottoposti a controllo, durante il quale sono stati rinvenuti e sequestrati cocaina e hashish grazie all’intervento dell’unità cinofila della Guardia di Finanza.
L’attività di controllo non si è limitata solo a Domodossola, ma ha coinvolto anche il Cusio, dove un esercizio pubblico è stato sanzionato per non aver rispettato l’obbligo di corretta etichettatura dei prodotti esposti, come previsto dal Decreto Legislativo n. 231 del 2017.
Inoltre, i posti di controllo lungo le principali arterie in entrata e uscita dalla provincia, nonché vicino alla Stazione ferroviaria internazionale di Domodossola, hanno permesso di identificare 900 persone, di cui 360 straniere. Durante i controlli, tre individui sono stati sanzionati per detenzione illecita di sostanze stupefacenti (hashish e cocaina), mentre due persone di nazionalità colombiana sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per diversi reati, tra cui ubriachezza molesta e rifiuto di fornire le proprie generalità.
La sanzione per ubriachezza molesta ha portato anche a una segnalazione per atti contrari alla pubblica decenza, poiché l’uomo coinvolto, in evidente stato di alterazione da alcol, è stato sorpreso ad urinare sul corpo della donna con cui si trovava.
Infine, sono state elevate 12 contravvenzioni per violazioni del Codice della Strada, inclusa una sanzione per l’utilizzo del cellulare durante la guida, che ha comportato anche il ritiro della patente della conducente.
Questa operazione straordinaria di controllo ha messo in evidenza l’importante lavoro delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza pubblica e il rispetto della legge, contribuendo a mantenere l’ordine e a prevenire comportamenti illeciti nelle zone più sensibili della provincia.
