Anziana aiuta la figlia finita nei guai, ma era una truffa ora è caccia ai responsabili

A Genova è caccia da parte della polizia ai responsabili di una truffa ai danni di un’anziana di 75 anni, che ha consegnato denaro contante e oggetti in oro pensando di aiutare la figlia in difficoltà.

La truffa si è verificata  nei giorni scorsi quando la donna ha ricevuto una telefonata da una persona che si è spacciata per la figlia, dicendo di trovarsi in ospedale e di necessitare urgentemente di 28.000 euro per un’operazione. La presunta figlia le ha indicato che un uomo l’avrebbe aspettata fuori dall’ospedale per ritirare i soldi. Preoccupata, l’anziana ha preso tutto ciò che aveva in casa e si è recata al luogo indicato. Durante il tragitto, la truffatrice, riuscendo a ottenere il numero di cellulare della vittima, ha continuato a mantenerla al telefono, mentre la donna si dirigeva verso l’ospedale.

Una volta giunta sul posto, la vittima ha incontrato un uomo che ha ritirato il denaro e gli oggetti, allontanandosi rapidamente. Solo poco dopo, quando ha ricevuto una chiamata dalla figlia, si è resa conto di essere stata truffata e ha subito chiamato il 112.

La polizia, intervenuta tempestivamente, ha avviato le indagini per individuare i colpevoli. La questura ha raccomandato di prestare attenzione a simili raggiri e di verificare sempre la veridicità delle informazioni ricevute, anche con l’aiuto di familiari o vicini, e di chiamare il 112 in caso di dubbi o situazioni sospette.

Red. Lig.

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