Cronaca

Vicenza | Estorsione e minacce: arrestato uomo che stava organizzando una spedizione punitiva

Un’indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Vicenza ha portato all’arresto di un uomo di Malo, già agli arresti domiciliari per un caso di estorsione. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Vicenza, ha rivelato nuove informazioni cruciali sulle attività illecite dell’indagato, che nonostante fosse già in custodia domiciliare, stava preparando una vendetta contro la sua vittima. I finanzieri hanno scoperto che l’uomo aveva incaricato tre siciliani di compiere un atto di violenza nei confronti del professionista estorto, offrendo loro 20.000 euro per “spaccargli le gambe”.

Le indagini, che hanno coinvolto tecniche investigative avanzate, hanno incluso l’esame di documenti e transazioni finanziarie, nonché attività di monitoraggio telefonico per prevenire ulteriori minacce e pericoli per la vittima. In aggiunta, è stato accertato che l’uomo violava continuamente le prescrizioni della sua misura cautelare, incontrando persone non autorizzate e anche rilasciando un’intervista a una televisione locale, durante la quale ha parlato delle sue pratiche di prestito di denaro a tassi d’interesse elevati.

La risposta della Guardia di Finanza è stata immediata: dopo aver informato l’Autorità Giudiziaria, è stata disposta la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con la custodia cautelare in carcere. L’operazione ha messo in evidenza il costante impegno della Guardia di Finanza nel contrastare i reati ad alta pericolosità sociale, come l’estorsione, e nel tutelare l’ordine pubblico e l’incolumità dei cittadini.

L’inchiesta è ancora in corso e le indagini si concentrano su eventuali altre vittime e su ulteriori violazioni, mentre la colpevolezza dell’indagato sarà accertata definitivamente solo al termine del processo.