Cronaca
Bologna | Scoperto sistema cinese fraudolento: “Apri e Chiudi”
Le autorità della Guardia di Finanza di Bologna hanno portato alla luce un complesso sistema fraudolento orchestrato da un imprenditore di origine cinese, proprietario di due aziende di confezionamento abiti nel Nuovo Circondario Imolese. L’uomo avrebbe ideato un ingegnoso schema “apri e chiudi”, volto a evadere le tasse e sottrarsi alle normative fiscali.
Secondo le indagini, l’imprenditore ha accumulato oltre 500.000 euro di debiti con il fisco, pur mantenendo in regola i pagamenti verso i fornitori. Successivamente, avrebbe fittiziamente trasferito i macchinari a una nuova società intestata alla suocera, pur continuando a gestire l’attività, con stessi locali, dipendenti e clienti.
Le forze dell’ordine hanno sequestrato 37 macchinari, un veicolo commerciale e tre conti correnti, per un valore complessivo di oltre 315.000 euro. Il titolare effettivo e la sua prestanome sono stati denunciati per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, con pene previste fino a sei anni di reclusione.
Questo episodio evidenzia l’importanza del contrasto alle frodi fiscali, che danneggiano l’economia e il bilancio dello Stato. Le cosiddette imprese “apri e chiudi” rappresentano un rischio per la corretta concorrenza e il funzionamento del mercato legale.
-
Liguria11 ore faRitrovato senza vita il 46enne scomparso a Imperia, le ricerche si concludono nel modo peggiore
-
Calabria24 ore faLite tra Rom degenera in sparatoria a Lamezia Terme: due feriti gravi in Via Cerasolo
-
Calabria5 ore faDramma nella notte: Emiliano Torcasio ucciso in località Ginepri, autore si costituisce ai carabinieri
-
Piemonte8 ore faSessant’anni di penna, passione e pedali. Franco Bocca, il cuore gentile del ciclismo piemontese
-
Cronaca10 ore faArrestato 65enne con quasi un chilo di marijuana nascosto in casa
-
Attualità23 ore faRifiuti pericolosi, Carabinieri Noe sequestrano discarica abusiva di 1000 mq
-
Cronaca9 ore faPrato, ambulanza multata per essere entrata in ztl
-
Liguria5 ore faInvernizzi (FDI): «”Alassio in Rosa per Alessia” è un autentico esempio di come una città possa unirsi per promuovere la cultura della prevenzione, della ricerca e della speranza”
