Reggio Calabria | Arrestato presunto autore dell’omicidio di Catalano Francesco

La serata del 9 settembre ha visto un’importante operazione di arresto da parte della Squadra Mobile di Reggio Calabria, supportata dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia e dalla Polizia di Frontiera dell’aeroporto di Roma “Fiumicino”. L’operazione ha portato all’arresto di un trentacinquenne rumeno, ricercato per l’omicidio di Francesco Catalano, avvenuto nel febbraio 2019.

Francesco Catalano fu ucciso con almeno sette colpi di arma da fuoco a distanza ravvicinata, mentre si trovava nei pressi della sua abitazione nel quartiere di Arghillà, a Reggio Calabria. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia, hanno subito inquadrato il crimine nel contesto della criminalità organizzata locale.

Il soggetto arrestato era sfuggito alla cattura dopo il delitto, trasferendosi all’estero. Tuttavia, le indagini non si sono fermate: grazie alla collaborazione tra le forze di polizia italiane e britanniche, l’indagato è stato rintracciato e arrestato nel Regno Unito il 22 febbraio scorso. L’operazione rientra in un’ampia indagine denominata “Gallicò”, che ha visto coinvolti 18 individui accusati di vari reati, tra cui associazione mafiosa e omicidio.

Il trentacinquenne rumeno è ora sottoposto a custodia cautelare in Italia, accusato di omicidio con l’aggravante della premeditazione e del metodo mafioso, nonché di detenzione e porto illegale di armi da fuoco. Il suo arresto segna un passo importante nella lotta contro la criminalità organizzata e nella ricerca di giustizia per le vittime di violenze legate alla mafia.