Firenze | Avrebbero tentato un borseggio alla fermata della tramvia: arrestati 73eene e 48enne

Intensificati i servizi di vigilanza della Polizia di Stato nelle zone più affollate di Firenze, con particolare attenzione alle Stazioni Ferroviarie, veri e propri crocevia per residenti e turisti, soprattutto in questo periodo dell’anno.

Ieri sera, intorno alle 20:30, presso la Stazione Santa Maria Novella, la Polizia Ferroviaria ha arrestato due cittadini magrebini di 73 e 48 anni, accusati di tentato furto aggravato in concorso. Gli arrestati, noti alle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio, sono stati bloccati grazie all’intervento tempestivo degli agenti.

Secondo la ricostruzione degli agenti della Polfer, i due uomini, utilizzando una tecnica ben consolidata tra i borseggiatori, si erano posizionati per ostacolare il passaggio di una donna sulla tramvia, alla fermata “Alamanni”. L’uomo di 73 anni, approfittando di una borsa di tela che usava per coprire i suoi movimenti, ha aperto lo zaino della vittima e si è impossessato di un caricatore telefonico.

La donna, accortasi del furto, ha reagito prontamente, iniziando a gridare e attirando l’attenzione dei passanti. Gli agenti del Reparto Operativo di Santa Maria Novella sono intervenuti subito, arrestando i due uomini e restituendo il maltolto alla vittima.

I due arrestati sono stati accusati di tentato furto aggravato in concorso e, su disposizione della Procura della Repubblica di Firenze, dovranno comparire oggi davanti al giudice per la convalida della misura cautelare. Si ricorda che la responsabilità degli indagati e la fondatezza delle accuse saranno verificate durante il processo e che al momento godono della presunzione di innocenza.